Lecco: tre amici in Marocco per una ''impresa'' a nuoto nel ricordo di Oscar Sala
Ci sono avventure che non si limitano a misurare la resistenza fisica, ma che diventano un viaggio interiore, un racconto di passione, amicizia e determinazione. È questo il caso dell’impresa compiuta da Giuseppe De Nittis, Francesco De Nittis e Mauro Sala, tre portabandiera della Leccolimpica Nuoto, che hanno partecipato alla decima edizione del Morocco Swim Trek, una delle sfide più affascinanti e impegnative del panorama internazionale del nuoto in acque libere.

Il Morocco Swim Trek non è una semplice gara: è un vero viaggio di sei giorni attraverso i paesaggi mozzafiato della Laguna di Dakhla, nel sud del Marocco. In quattro giorni di sfide, i partecipanti percorrono un totale di 33 chilometri (o 30 nella versione più breve), nuotando tappa dopo tappa immersi in un ambiente incontaminato, tra silenzi profondi, sabbie dorate e acque cristalline.

È una prova che richiede molto più della preparazione atletica: servono testa, resilienza, disciplina. Proprio in questo contesto i tre atleti della Leccolimpica hanno dimostrato un livello di dedizione fuori dal comune. Per loro, questa sfida ha avuto anche un significato profondo dato che ogni bracciata è stata un tributo a Oscar Sala, amico e compagno di squadra venuto a mancare prematuramente, la cui memoria ha accompagnato il trio lungo tutto il percorso.

La Leccolimpica Nuoto è una squadra, ma anche una comunità che condivide la passione per il nuoto e per l’avventura. Attiva in numerose competizioni della FIN, la squadra si distingue per lo spirito di cameratismo e per il desiderio di esplorare i propri limiti, affrontando sfide epiche come il Bosforo o, appunto, il Morocco Swim Trek.

Durante l’impresa marocchina, Giuseppe, Francesco e Mauro hanno incarnato alla perfezione questi valori, sostenendosi, motivandosi e spronandosi a vicenda, trasformando la fatica in energia e la distanza in un’occasione per rafforzare legami e convinzioni.

Oltre all’esperienza straordinaria, la partecipazione della Leccolimpica è stata coronata da un risultato prestigioso: Giuseppe De Nittis è salito sul podio conquistando il secondo posto nella categoria Large 33 km con wetsuit, dimostrando non solo talento individuale, ma anche la solidità del lavoro svolto dal gruppo.

Il podio, però, è solo una parte della storia. La vera vittoria è l’aver portato in alto il nome della Leccolimpica in un contesto internazionale, mostrando cosa si può ottenere quando passione, preparazione e amicizia “nuotano” nella stessa direzione.

Il Morocco Swim Trek non è una semplice gara: è un vero viaggio di sei giorni attraverso i paesaggi mozzafiato della Laguna di Dakhla, nel sud del Marocco. In quattro giorni di sfide, i partecipanti percorrono un totale di 33 chilometri (o 30 nella versione più breve), nuotando tappa dopo tappa immersi in un ambiente incontaminato, tra silenzi profondi, sabbie dorate e acque cristalline.

È una prova che richiede molto più della preparazione atletica: servono testa, resilienza, disciplina. Proprio in questo contesto i tre atleti della Leccolimpica hanno dimostrato un livello di dedizione fuori dal comune. Per loro, questa sfida ha avuto anche un significato profondo dato che ogni bracciata è stata un tributo a Oscar Sala, amico e compagno di squadra venuto a mancare prematuramente, la cui memoria ha accompagnato il trio lungo tutto il percorso.

La Leccolimpica Nuoto è una squadra, ma anche una comunità che condivide la passione per il nuoto e per l’avventura. Attiva in numerose competizioni della FIN, la squadra si distingue per lo spirito di cameratismo e per il desiderio di esplorare i propri limiti, affrontando sfide epiche come il Bosforo o, appunto, il Morocco Swim Trek.

Durante l’impresa marocchina, Giuseppe, Francesco e Mauro hanno incarnato alla perfezione questi valori, sostenendosi, motivandosi e spronandosi a vicenda, trasformando la fatica in energia e la distanza in un’occasione per rafforzare legami e convinzioni.

Oltre all’esperienza straordinaria, la partecipazione della Leccolimpica è stata coronata da un risultato prestigioso: Giuseppe De Nittis è salito sul podio conquistando il secondo posto nella categoria Large 33 km con wetsuit, dimostrando non solo talento individuale, ma anche la solidità del lavoro svolto dal gruppo.

Il podio, però, è solo una parte della storia. La vera vittoria è l’aver portato in alto il nome della Leccolimpica in un contesto internazionale, mostrando cosa si può ottenere quando passione, preparazione e amicizia “nuotano” nella stessa direzione.














