Valmadrera: Arianna Vassena 'fa il pieno' di medaglie nel Wushu. L'intervista
Un fine settimana di grande soddisfazione per Arianna Vassena, campionessa di Valmadrera tornata da Catanzaro con quattro medaglie conquistate alla settima edizione del "Christmas Dragon Wushu Tournament", uno degli appuntamenti più prestigiosi del calendario nazionale del Wushu (arte marziale cinese).

Il 6 e 7 dicembre scorsi la città calabrese ha ospitato centinaia di atleti provenienti da tutto il mondo, per un evento di alto livello organizzato dall'Accademia Centrale Wushu Catanzaro del Maestro Massimo Scalzo, che negli ultimi anni ha saputo portare questa disciplina a nuovi traguardi di visibilità e professionalità.
Per Arianna, da vent'anni parte della ASD Mei Hua Ch'uan di Lecco, la trasferta al sud si è rivelata particolarmente fruttuosa. Sabato ha infatti conquistato tre podi: oro negli stili tradizionali esterni e nel tai chi yang tradizionale, e argento in quelli misti (baji, wudang, xingyi, pakua). Domenica, poi, ha aggiunto un bronzo nel Tui shou a piedi fissi (categoria femminile), completando un bottino di tutto rispetto.
"È stata la mia prima gara a livello nazionale, quindi sono molto soddisfatta del risultato", commenta Arianna. "È stato bello portare il Kung Fu tradizionale in questo circuito, dove le scuole che presentano esercizi tradizionali come la nostra sono sempre più rare. Sono stata l'unica a rappresentare il mio stile, il Kung Fu Chung".
I partecipanti hanno potuto gareggiare su attrezzature di livello mondiale come quelle messe a disposizione dall'organizzazione - il tappeto Wesing ufficiale per il Taolu e la pedana rialzata da Sanda -, che si trovano in pochissime gare europee. La presenza di giudici internazionali provenienti dall'estero ha ulteriormente confermato il prestigio e la credibilità della manifestazione.
"È stato molto bello conoscere tante persone: arbitri, maestri, istruttori, atleti e praticanti di arti marziali, sia a livello italiano che europeo ed extra-europeo - racconta ancora Arianna -. In particolare, abbiamo conosciuto i maestri spagnoli e un arbitro kazaco di fama internazionale nell'ambito della Sanda. È stato uno scambio interessante anche da quel punto di vista".

Guardando al futuro, Arianna è determinata: "Sicuramente la nostra scuola parteciperà anche alle prossime competizioni organizzate in questo circuito. Personalmente sono soddisfatta del risultato raggiunto finora e mi preparo a impegnarmi sempre di più per migliorare ulteriormente e presentare sempre nuovi esercizi tradizionali che portino avanti il nome della nostra associazione, della scuola Mei Hua e in generale dello stile, con onore".
Per Arianna e per la Mei Hua Ch'uan di Lecco, intanto, il 2025 si chiude con un week-end da ricordare, fatto di tecnica, determinazione e quella passione che da vent'anni la porta a salire in pedana con lo stesso entusiasmo della prima volta.

Arianna Vassena in pedana
Il 6 e 7 dicembre scorsi la città calabrese ha ospitato centinaia di atleti provenienti da tutto il mondo, per un evento di alto livello organizzato dall'Accademia Centrale Wushu Catanzaro del Maestro Massimo Scalzo, che negli ultimi anni ha saputo portare questa disciplina a nuovi traguardi di visibilità e professionalità.
Per Arianna, da vent'anni parte della ASD Mei Hua Ch'uan di Lecco, la trasferta al sud si è rivelata particolarmente fruttuosa. Sabato ha infatti conquistato tre podi: oro negli stili tradizionali esterni e nel tai chi yang tradizionale, e argento in quelli misti (baji, wudang, xingyi, pakua). Domenica, poi, ha aggiunto un bronzo nel Tui shou a piedi fissi (categoria femminile), completando un bottino di tutto rispetto.
"È stata la mia prima gara a livello nazionale, quindi sono molto soddisfatta del risultato", commenta Arianna. "È stato bello portare il Kung Fu tradizionale in questo circuito, dove le scuole che presentano esercizi tradizionali come la nostra sono sempre più rare. Sono stata l'unica a rappresentare il mio stile, il Kung Fu Chung".

"È stato molto bello conoscere tante persone: arbitri, maestri, istruttori, atleti e praticanti di arti marziali, sia a livello italiano che europeo ed extra-europeo - racconta ancora Arianna -. In particolare, abbiamo conosciuto i maestri spagnoli e un arbitro kazaco di fama internazionale nell'ambito della Sanda. È stato uno scambio interessante anche da quel punto di vista".

Guardando al futuro, Arianna è determinata: "Sicuramente la nostra scuola parteciperà anche alle prossime competizioni organizzate in questo circuito. Personalmente sono soddisfatta del risultato raggiunto finora e mi preparo a impegnarmi sempre di più per migliorare ulteriormente e presentare sempre nuovi esercizi tradizionali che portino avanti il nome della nostra associazione, della scuola Mei Hua e in generale dello stile, con onore".
Per Arianna e per la Mei Hua Ch'uan di Lecco, intanto, il 2025 si chiude con un week-end da ricordare, fatto di tecnica, determinazione e quella passione che da vent'anni la porta a salire in pedana con lo stesso entusiasmo della prima volta.
M.E.














