Solidarietà e inclusione: il Lions Club Lecco Host sostiene gli Special Winter Games e La Nostra Famiglia
Giovedì 11 dicembre i soci del Lions Club Lecco Host hanno organizzato una serata solidale con una tombolata a favore del progetto “Special Inclusive Winter Games”, progetto promosso da “La Nostra Famiglia”, storica realtà impegnata nella cura, nella riabilitazione e nell’inclusione delle persone con disabilità, in particolare in età evolutiva.

Durante la serata sono stati ufficialmente accolti due nuovi soci all’interno del club: Davide Galbusera, presentato dal socio Matia Consonni, e Fabio Ripamonti, presentato dal presidente del Lions Club Lecco Host Marco Corti. Entrambi condividono una profonda attenzione al capitale umano, alla collaborazione con associazioni senza scopo di lucro e all’impegno in ambito sociale, con il desiderio di contribuire attivamente alle attività del Lions Club.
Nel corso dell’evento sono stati inoltre acquistati cioccolatini solidali a sostegno di un progetto del Leo, destinato a La Nostra Famiglia di Como. Il ricavato contribuirà al finanziamento dell’acquisto di una nuova parte della cucina presso la Casa Famiglia di Como, un intervento pensato per favorire una maggiore autonomia dei ragazzi con disabilità medio-grave, permettendo loro di imparare a cucinare anche in assenza di un accompagnatore.
Ampio spazio è stato dedicato alla presentazione del progetto Inclusive Winter Games, grazie agli interventi del dott. Luigi Piccinini e della dott.ssa Francesca Pedretti de La Nostra Famiglia. Nel suo intervento, la dott.ssa Pedretti ha ringraziato il Lions Club Lecco Host per la vicinanza e il sostegno, sottolineando come serate come questa facciano sentire l’associazione “in famiglia”.
È stata quindi ripercorsa la storia de La Nostra Famiglia, fondata nel 1946 da don Luigi Monza, che avviò le prime esperienze di accoglienza e cura per bambini e famiglie in situazione di fragilità. Da quelle radici, nate nel territorio lecchese, l’associazione è cresciuta fino a diventare una realtà di riferimento a livello nazionale. Nel 2026 celebrerà 80 anni di attività.
Oggi La Nostra Famiglia è presente con circa 28 sedi in Italia, di cui 12 in Lombardia, e accompagna ogni anno migliaia di bambini e famiglie.
Il dott. Luigi Piccinini ha quindi illustrato nello specifico il progetto Inclusive Winter Games: un’iniziativa sportiva ispirata ai valori delle Olimpiadi invernali. Il progetto si articolerà in tre giornate, dal 9 all’11 febbraio 2026. Il 9 febbraio si terrà l’inaugurazione presso La Nostra Famiglia, mentre nelle giornate successive le attività sportive si svolgeranno ai Piani di Bobbio, con discipline inclusive come sci di fondo, bob biathlon e dual ski. Le attività vedranno la partecipazione di ragazzi con disabilità insieme a coetanei a sviluppo tipico, in particolare studenti dell’Istituto Bachelet di Oggiono e della Scuola Porta di Erba, uniti dallo sport come strumento di inclusione e condivisione.
Nel corso della serata è intervenuto anche don Agostino, che ha rivolto ai presenti un augurio di buon Natale, invitando tutti a dedicare un pensiero particolare alle persone che vivranno le festività in una condizione di maggiore solitudine, ricordando l’importanza di un piccolo gesto di attenzione e solidarietà.
A conclusione della serata, il presidente Marco Corti ha espresso grande soddisfazione per il risultato raggiunto: grazie alla tombolata e alle donazioni, sono stati raccolti 5.000 euro, che saranno interamente destinati a sostenere il progetto Inclusive Winter Games, offrendo un concreto contributo ai ragazzi meno fortunati.

Durante la serata sono stati ufficialmente accolti due nuovi soci all’interno del club: Davide Galbusera, presentato dal socio Matia Consonni, e Fabio Ripamonti, presentato dal presidente del Lions Club Lecco Host Marco Corti. Entrambi condividono una profonda attenzione al capitale umano, alla collaborazione con associazioni senza scopo di lucro e all’impegno in ambito sociale, con il desiderio di contribuire attivamente alle attività del Lions Club.
Nel corso dell’evento sono stati inoltre acquistati cioccolatini solidali a sostegno di un progetto del Leo, destinato a La Nostra Famiglia di Como. Il ricavato contribuirà al finanziamento dell’acquisto di una nuova parte della cucina presso la Casa Famiglia di Como, un intervento pensato per favorire una maggiore autonomia dei ragazzi con disabilità medio-grave, permettendo loro di imparare a cucinare anche in assenza di un accompagnatore.
Ampio spazio è stato dedicato alla presentazione del progetto Inclusive Winter Games, grazie agli interventi del dott. Luigi Piccinini e della dott.ssa Francesca Pedretti de La Nostra Famiglia. Nel suo intervento, la dott.ssa Pedretti ha ringraziato il Lions Club Lecco Host per la vicinanza e il sostegno, sottolineando come serate come questa facciano sentire l’associazione “in famiglia”.
È stata quindi ripercorsa la storia de La Nostra Famiglia, fondata nel 1946 da don Luigi Monza, che avviò le prime esperienze di accoglienza e cura per bambini e famiglie in situazione di fragilità. Da quelle radici, nate nel territorio lecchese, l’associazione è cresciuta fino a diventare una realtà di riferimento a livello nazionale. Nel 2026 celebrerà 80 anni di attività.
Oggi La Nostra Famiglia è presente con circa 28 sedi in Italia, di cui 12 in Lombardia, e accompagna ogni anno migliaia di bambini e famiglie.
Il dott. Luigi Piccinini ha quindi illustrato nello specifico il progetto Inclusive Winter Games: un’iniziativa sportiva ispirata ai valori delle Olimpiadi invernali. Il progetto si articolerà in tre giornate, dal 9 all’11 febbraio 2026. Il 9 febbraio si terrà l’inaugurazione presso La Nostra Famiglia, mentre nelle giornate successive le attività sportive si svolgeranno ai Piani di Bobbio, con discipline inclusive come sci di fondo, bob biathlon e dual ski. Le attività vedranno la partecipazione di ragazzi con disabilità insieme a coetanei a sviluppo tipico, in particolare studenti dell’Istituto Bachelet di Oggiono e della Scuola Porta di Erba, uniti dallo sport come strumento di inclusione e condivisione.
Nel corso della serata è intervenuto anche don Agostino, che ha rivolto ai presenti un augurio di buon Natale, invitando tutti a dedicare un pensiero particolare alle persone che vivranno le festività in una condizione di maggiore solitudine, ricordando l’importanza di un piccolo gesto di attenzione e solidarietà.
A conclusione della serata, il presidente Marco Corti ha espresso grande soddisfazione per il risultato raggiunto: grazie alla tombolata e alle donazioni, sono stati raccolti 5.000 euro, che saranno interamente destinati a sostenere il progetto Inclusive Winter Games, offrendo un concreto contributo ai ragazzi meno fortunati.














