Influenza: aumentano i casi, a Lecco attivo l'Hotspot infettivologico
In Lombardia è in corso l’aumento stagionale delle infezioni respiratorie acute, con un incremento degli accessi ai Pronto Soccorso e un’alta circolazione dei virus influenzali.
Secondo il sistema di sorveglianza 'RespiVirNet', nella settimana dal 1° al 7 dicembre l’incidenza complessiva è stata pari a 14,3 casi ogni 1.000 assistiti, con un aumento degli accessi ai Pronto Soccorso: 78.462 accessi complessivi, rispetto ai 74.148 della settimana precedente, di cui il 13,35% per sindromi respiratorie.
Alla luce dell’andamento epidemiologico e del maggiore afflusso nei Pronto Soccorso, Regione Lombardia ha avviato la fase di 'Attivazione PS' del Piano epidemico regionale, rafforzando la risposta del Servizio sanitario. Avviate inoltre azioni di potenziamento della rete di diagnosi e controllo delle infezioni respiratorie, con il rafforzamento dei laboratori, e riorganizzati i percorsi di dimissione e assistenza territoriale, in particolare per le persone anziane e fragili.
Anche in Lombardia, tra i virus influenzali circolanti, risulta predominante il ceppo 'H3N2'. Regione ricorda che la vaccinazione antinfluenzale è gratuita e disponibile per tutta la popolazione. Con l’attivazione del Piano, le strutture sanitarie sono chiamate a rafforzare l’organizzazione dei Pronto Soccorso e ad aggiornare le informazioni sui servizi dedicati sul territorio.
Entro il 19 dicembre sarà completata l’attivazione degli hotspot infettivologici, punti di riferimento per la gestione delle sindromi respiratorie e influenzali. Quello di Lecco è attivo da lunedì 15, tutti i giorni dalle ore 20:00 alle ore 24:00. Per accedervi va chiamato, prima di uscire di casa, il numero 116117. Gli operatori metteranno in contatto l’utente con un Medico che, al telefono, potrà iniziare a fornire un primo consulto indirizzando, se necessario, a visita medica presso l’Hotspot infettivologico. Qui il personale si prenderà cura dello stato di salute del paziente, prescrivendo le terapie di cui ha bisogno o eventuali ulteriori accertamenti.
L’accesso agli Hotspot è possibile solo tramite la chiamata al 116117. L’utente non dovrà auto presentarsi, sarà la Centrale UNICA a dare appuntamento e indicazioni per accedere.
Il servizio è gratuito.
"La vaccinazione - ha ribadito l'assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso - resta uno strumento fondamentale di prevenzione, soprattutto in una fase di incremento stagionale delle infezioni respiratorie. Continuiamo a invitare i cittadini ad aderire alla campagna, in particolare le persone più fragili".
Secondo il sistema di sorveglianza 'RespiVirNet', nella settimana dal 1° al 7 dicembre l’incidenza complessiva è stata pari a 14,3 casi ogni 1.000 assistiti, con un aumento degli accessi ai Pronto Soccorso: 78.462 accessi complessivi, rispetto ai 74.148 della settimana precedente, di cui il 13,35% per sindromi respiratorie.
Alla luce dell’andamento epidemiologico e del maggiore afflusso nei Pronto Soccorso, Regione Lombardia ha avviato la fase di 'Attivazione PS' del Piano epidemico regionale, rafforzando la risposta del Servizio sanitario. Avviate inoltre azioni di potenziamento della rete di diagnosi e controllo delle infezioni respiratorie, con il rafforzamento dei laboratori, e riorganizzati i percorsi di dimissione e assistenza territoriale, in particolare per le persone anziane e fragili.
Anche in Lombardia, tra i virus influenzali circolanti, risulta predominante il ceppo 'H3N2'. Regione ricorda che la vaccinazione antinfluenzale è gratuita e disponibile per tutta la popolazione. Con l’attivazione del Piano, le strutture sanitarie sono chiamate a rafforzare l’organizzazione dei Pronto Soccorso e ad aggiornare le informazioni sui servizi dedicati sul territorio.

L’accesso agli Hotspot è possibile solo tramite la chiamata al 116117. L’utente non dovrà auto presentarsi, sarà la Centrale UNICA a dare appuntamento e indicazioni per accedere.
Il servizio è gratuito.
"La vaccinazione - ha ribadito l'assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso - resta uno strumento fondamentale di prevenzione, soprattutto in una fase di incremento stagionale delle infezioni respiratorie. Continuiamo a invitare i cittadini ad aderire alla campagna, in particolare le persone più fragili".














