Lecco-Pergolettese: ben 7 assenze in casa bluceleste

Nel match prenatalizio, l'ultimo del 2025, il Lecco ospiterà domenica (ore 17:30) la Pergolettese, squadra che sta navigando in cattive acque. Scorre invece veloce il vascello bluceleste, insediatosi al secondo posto della classifica a +1 sul Brescia, ora guidato da Eugenio Corini. La piazza d'onore è tanta roba se si pensa ai pronostici della vigilia. In pratica, i risultati hanno superato le aspettative più ottimistiche, confermando, semmai ce ne fosse ancora bisogno, la solidità di un gruppo dove prevale il motto “l'unione fa la forza”. Dopodomani il Lecco punterà al successo pieno per conservare il secondo posto dietro allo scatenato Vicenza, primo con 12 lunghezze di vantaggio.
A dispetto della classifica, la Pergolettese, guidata da mister Mario Tacchinardi,  non sarà un' avversaria tenera. I gialloblù, motivati dalla necessità di far punti,  hanno palesato domenica scorsa una buona condizione, dando filo da torcere al Vicenza, il quale ha vinto di stretta misura e in superiorità numerica.     
Per dopodomani, mister Valente sarà privo di diversi giocatori. La lista è estesa. Fuori per infortuni vari, Voltan, Ferrini, Pellegrino e Zanellato. Non ci saranno neppure il portiere Furlan (stato febbrile), Tanco (squalificato) e Ndongue.  L'attaccante franco-camerunese si fermerà per cinque settimane, a causa di una lesione di alto grado del tendine del semimembranoso (muscolo della coscia) sinistro. In totale gli assenti sono sette. 
Lecco-Pergolettese sarà l'ultima partita del girone di ritorno. Dopodiché il campionato si metterà in pausa fino al 3 gennaio 2026. 
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DICHIARAZIONI FEDERICO VALENTE
- In caso di vittoria, il Lecco stabilirebbe il primato di punti conquistati nell'andata degli ultimi sessant'anni in terza serie. È un dato significativo.
“Questo dato lo conosco già. Per conquistare il primato di punti sarà necessaria una prestazione top. Molto dipenderà dall'intensità, dalla voglia e dal gioco senza palla”.    
- La Pergolettese, che ha cambiato recentemente l'allenatore, ha fatto soffrire il Vicenza nell'ultima partita. 
“La squadra ha già disputato tre partite con il nuovo mister e quindi siamo a conoscenza del tipo di gioco praticato dai gialloblù, che sappiamo essere solidi in difesa. Un loro punto forte è la transizione, mentre sulle palle inattive sono efficaci, avendo bravi battitori e saltatori. Per noi sarà un impegno tosto”.    
- La lista degli assenti è lunga.
“Appunto per questo motivo ho portato con me un foglietto per non dimenticare nessuno.  Premetto che stiamo facendo fatica a giocare e lavorare su questo campo. La superficie è scivolosa e non permette di fare ciò che si vuole. Quanto agli assenti, non ci saranno Furlan, che ha febbre alta, Ferrini e Voltan, il quale lamenta un problema a un ginocchio.  Inoltre, non faranno parte della squadra, Zanellato, che accusa un problema al soleo, e Pellegrino, il quale lamenta un fastidio al polpaccio. Ha svolto gli esami questa mattina e vedremo cosa uscirà. Inoltre, non avremo lo squalificato Tanco e Ndongue, infortunato. La notizia positiva è che Marco Frigerio è diventato papà per la seconda volta (benvenuto Edoardo, ndr). Gli abbiamo già inoltrato un piccolo messaggio video. Vediamo se Marco tornerà domani e sarà pronto per domenica. La famiglia viene prima di ogni cosa”.
- La Pergolettese è una squadra che si chiude bene in difesa.
“Contro il Vicenza ha avuto due espulsi e si è ridotta a giocare in nove. Ha perso di misura, ma ha creato le occasioni per pareggiare. Dovremo capitalizzare le palle inattive e prestare attenzione alle transizioni. Sarà necessario restare concentrati per tutti i 95'”. 
- La partita contro i cremaschi sarà l'ultima del girone d'andata. Può stilare un bilancio?
“Meglio farlo dopo la gara, quando avremo il risultato definitivo. Solo allora si potrà stilare un bilancio. Al di là dei punti, provo soddisfazione quando vedo sviluppate le idee di gioco. Inoltre posso affermare che abbiamo una difesa solida. Il gruppo lavora molto e mostra sempre unità d'intenti”.
- Dalla quinta giornata in poi, la  Pergolettese ha totalizzato solo sei pareggi. Inoltre ha subito sette espulsioni. 
“Mettiamo subito le mani avanti se riteniamo che sia un impegno semplice. La Pergolettese è squadra intensa, aggressiva, che sta lottando o per uscire dalla zona pericolosa in cui si trova. Dovremo drizzare le antenne, perché ogni minimo errore potrà costare caro”.
- Per Natale ha scritto una letterina al presidente Aliberti ? Il suo desiderio più grande?
“Il mio desiderio è quello disporre di un campo che ci permetta di svolgere il nostro lavoro. Acquisti ? Non è questo il momento di parlarne. Prima pensiamo alla gara di domenica. Durante la pausa del campionato affronteremo i discorsi sulla rosa e sui possibili cambi. Ma per ora, massima concentrazione in vista del match”.    
- A proposito di mercato, esiste nel gruppo un po' di agitazione dopo qualche voce giunta dall'esterno riguardo ad alcuni giocatori blucelesti?
“ 0,0 di agitazione. Prima di ogni allenamento svolgiamo una piccola seduta. Ciò che accadrà dopo la gara sarà un altro argomento. Rivolgo i complimenti allo staff e al capitano Battistini per la collaborazione nella gestione dello spogliatoio. Il messaggio che è passato riguarda l'unità del gruppo in questo preciso momento”. 

PRECEDENTI LECCO-PERGOLETTESE
Sono davvero numerosi i confronti diretti tra cremaschi e lecchesi. Tutto è cominciato nel 1976/77, in Serie C. Da allora, il duello si è ripetuto in C, C1, C2, Lega Pro Prima Divisione, Serie D e Coppa Italia. Il bilancio è favorevole all'Aquila, che ha vinto 24 delle 63 partite giocate. Ventitré i pareggi, mentre i successi dei cremaschi sono 16.
Tra le molte sfide, spiccano naturalmente quelle che consegnarono la Serie C1 al Lecco, al termine della duplice finale playoff del 10 e 17 giugno 2007: 1-0 al Voltini per i ragazzi di Beppe Sannino e 1-1 al Rigamonti-Ceppi. L'ultima partita disputata sotto il Resegone è di quattordici mesi fa:  risultato 1-0 per il Lecco, grazie al gol realizzato da Ionita su cross di Frigerio.

UNIONE SPORTIVA PERGOLETTESE 1932
Nata nel 1932, ha mutato nel corso degli anni la denominazione più volte: prima Pergolettese, poi US Pergocrema, successivamente US Cremapergo 1908 (fusione con il Crema) dal 1994 fino al 2002, quando diventa US Pergocrema 1932. Ma non è finita qui. Nel 2012 viene fondata l'attuale US Pergolettese 1932 per effetto del trasferimento a Crema del titolo sportivo del Pizzighettone in seguito al fallimento del Pergocrema. Una storia movimentata, ma non priva di successi sportivi, come le vittorie nei campionati di C2 1978/79 e 2007/08. Nella scorsa stagione la Pergolettese ha ottenuto la salvezza diretta grazie al 14° posto con 42 punti, uno in meno del Lecco. In questo torneo, la squadra cremasca sta incontrando tante difficoltà e il terzultimo posto in classifica con 15 punti riflette una situazione problematica. I gialloblù non conquistano il successo da 14 turni e cioè dal 12 settembre, quando superarono per 2-1 l'Ospitaletto. E pensare che l'avvio di campionato era stato positivo, con tre partite vinte su quattro. Poi il crollo, fin quasi a toccare il fondo della classifica. Nel frattempo la proprietà ha esonerato il tecnico erbese Giacomo Curioni,  sostituendolo con  Mario Tacchinardi (cugino dell'ex juventino Alessio), già allenatore della Primavera gialloblù.
La peculiarità della Pergolettese è quella di aver conquistato in trasferta un bottino ben più consistente rispetto alle gare interne: cinque punti al Voltini e dieci fuori casa, dove ha vinto due volte e ottenuto quattro pareggi; tre le sconfitte.  La differenza reti è -11: 14 gol fatti (peggior attacco del girone) e 25 subiti. Il giocatore gialloblù con più gol all'attivo è la punta Sean Parker, accostato al Lecco nelle ultime sessioni di mercato. L'attaccante, nato a Viterbo nel 1997, ha finora realizzato quattro reti. A quota tre, c'è il centrocampista Salvatore Dore, bluceleste nella scorsa annata. Altri ex sono il difensore Mattia Capoferri e l'esterno Di Gesù, assenti per infortunio nelle ultime partite. 
Domenica scorsa al Voltini, la formazione cremasca è stata sconfitta per 1-0 dal Vicenza (Pellizzari al 77'), ma ha lottato fino al termine, nonostante l'inferiorità numerica (espulsi Lambrughi al 41' e il portiere Cordaro all'84'). Questa la formazione schierata da Tacchinardi: Cordaro; Bane, Lambrughi, Benvenuto; Aidoo, Dore, Arini, Careccia, Pessolani (89' Doldi); Parker (79' Corti), Ferrandino (53' Tremolada). Modulo 3-5-2.
Contro il Lecco, la formazione gialloblù non potrà schierare Cordaro e il difensore Lambrughi, entrambi squalificati.  
    
DIREZIONE ARBITRALE
Andrea Zoppi di Firenze, assistito da Giampaolo Jorgji di Albano Laziale e  Roberto Meraviglia di Pistoia. Quarto ufficiale di gara Lorenzo Massari di Torino. Operatore FVS Manuel Cavalli di Bergamo.
 
LE ALTRE PARTITE
Sabato 20 dicembre: AlbinoLeffe-Alcione Milano, Trento-Dolomiti Bellunesi, Pro Patria-Renate, Virtus Verona-Lumezzane. Domenica 21 dicembre: LR Vicenza-Triestina, Pro Vercelli-Arzignano V., Giana E. - Cittadella, Novara-Ospitaletto. Lunedì 22 dicembre: Unione Brescia-Inter U23.  

CLASSIFICA
LR Vicenza 46, Lecco 34, Union Brescia 33, Cittadella 29, Inter U23 e Alcione Milano 27, Giana Erminio 26, Trento e Pro Vercelli 24, Renate 22, Dolomiti B., Novara, Azignano Valchiampo e Lumezzane 21, Ospitaletto 19, AbinoLeffe 18, Virtus Verona 17, Pergolettese 15, Pro Patria 12, Triestina – 2. 
R.F.
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