Calolziocorte: tangenzialina pronta ad ottobre. Si discutono le ultime modifiche tecniche
La Commissione Territorio di Calolziocorte è tornata a riunirsi nella serata di ieri, martedì 28 luglio, per fare il punto della situazione sul progetto nato in seno all'amministrazione Arrigoni e relativo all'ultimo tratto della cosiddetta 'tangenzialina', collegamento viabilistico di circa trecento metri che sarà realizzato alle spalle del Dancing e unirà via De Gasperi al centro sportivo. Questo, di fatto, dovrebbe garantire un netto miglioramento della circolazione deviando il traffico della direttrice Lecco - Bergamo fuori dal centro del paese.

Il progetto della tangenzialina
E' stato lo stesso Michele Bergna, l'ingegnere cui fa capo il progetto, ad indicare tempi e modalità della sua realizzazione, e a discutere in merito alle varianti avanzate nelle diverse fasi di progettazione. "I lavori che rimangono da ultimare sono la pavimentazione della strada, la sostituzione dei lampioni sul tratto di Viale de Gasperi, l'ultimazione delle isole spartitraffico nonché quella della banchina stradale vicino alla rotatoria, la sistemazione del tratto di Viale de Gasperi che diverrà zona a traffico limitato, la realizzazione di una rotatoria per permettere l'inversione di marcia ed infine alcune opere di finitura che interessano la ditta Colombo, come la realizzazione del cancello e l'ultimazione della recinzione", ha spiegato l'ingegnere.

Il progetto della tangenzialina
E' stato lo stesso Michele Bergna, l'ingegnere cui fa capo il progetto, ad indicare tempi e modalità della sua realizzazione, e a discutere in merito alle varianti avanzate nelle diverse fasi di progettazione. "I lavori che rimangono da ultimare sono la pavimentazione della strada, la sostituzione dei lampioni sul tratto di Viale de Gasperi, l'ultimazione delle isole spartitraffico nonché quella della banchina stradale vicino alla rotatoria, la sistemazione del tratto di Viale de Gasperi che diverrà zona a traffico limitato, la realizzazione di una rotatoria per permettere l'inversione di marcia ed infine alcune opere di finitura che interessano la ditta Colombo, come la realizzazione del cancello e l'ultimazione della recinzione", ha spiegato l'ingegnere.
Per quanto concerne le tempistiche, invece, due sono le date stimate cui fare riferimento: "Calcoliamo di poter realizzare, nel periodo appena prima o dopo Ferragosto, una pavimentazione percorribile per collaudare la strada, mentre la copertura definitiva è prevista per fine settembre - inizio ottobre" ha decretato Bergna.
Paola Cola, Massimo Tavola e il sindaco Cesare Valsecchi
Rispetto al progetto originario, che prevedeva l'ipotesi di spostare alcuni sottoservizi esistenti come le linee dell'acqua, del gas o fognature, alcuni punti sono stati rivisti, e sarà spostato esclusivamente una tubatura idrica nei pressi della rotatoria, per una spesa stimata attorno a 5.000 euro. Alla luce di questo, come assicurato dall'ingegnere, "il risparmio totale sarà una somma che ammonta a circa 50.000 euro, il quale verrà discusso tra l'amministrazione e l'Iperal".
Dario Gandolfi e Roberto Monteleone
L'attenzione si è poi spostata sulla zona della palestra e della scuola, sulla quale è necessario prestare un occhio particolarmente attento in materia di sicurezza vista la presenza degli alunni. "In quel tratto verrà realizzata una banchina di larghezza 3.5 metri e lunghezza 15 metri, con due rami di innesto alle uscite di circa 10 metri", ha detto Bergna. Lavori in corso anche per il marciapiede, due pensiline del bus e le relative panchine sottostanti, mentre l'illuminazione renderà il tratto sicuro grazie ad "un cartello soprastante che illumini tutta l'area dell'attraversamento".
Facendo il punto della situazione, dei lavori svolti fino a questo momento, si è detto molto soddisfatto il vicesindaco di Calolziocorte Massimo Tavola: "L'idea originaria che si era abbozzata corrisponde bene al progetto e alla sua realizzazione. I lavori agevolano l'arrivo dei bus e permettono la sosta. La tangenzialina renderà più snella, tra l'altro, tutta la zona del mercato, del Santuario e del lungolago." Suo, inoltre, il rimando alla richiesta di creare di un'isola salvagente per tutelare gli studenti che vanno in palestra, e ulteriori delucidazioni sono state chieste all'Ingegnere in merito alla possibilità di un attraversamento protetto.
Pienamente d'accordo con questo si è detto anche il capogruppo della lista civica di minoranza "Lavoro, sviluppo e libertà" , Dario Gandolfi, che a sua volta ha suggerito di ingrandire la banchina dell'autobus posta di fronte alla scuola: entrambe le richieste sono state prese in considerazione dall'ingegner Bergna, "budget permettendo".
Molto più critico si è dimostrato invece Gandolfi in merito alla questione delle rotonde: "Le rotatorie realizzate creano numerosi problemi, i camionisti si lamentano, i pezzi che si staccano da queste diventano un pericolo per chi viaggia sulla strada, io stesso mi son dovuto fermare a raccoglierne alcuni per evitare danni", ha testimoniato. Dello stesso parere anche il Consigliere Paolo Cola, che con toni accesi ha espresso la necessità di "radere a zero le corone sormontabili", giudicando le rotatorie costruite totalmente inadeguate.
Molto più critico si è dimostrato invece Gandolfi in merito alla questione delle rotonde: "Le rotatorie realizzate creano numerosi problemi, i camionisti si lamentano, i pezzi che si staccano da queste diventano un pericolo per chi viaggia sulla strada, io stesso mi son dovuto fermare a raccoglierne alcuni per evitare danni", ha testimoniato. Dello stesso parere anche il Consigliere Paolo Cola, che con toni accesi ha espresso la necessità di "radere a zero le corone sormontabili", giudicando le rotatorie costruite totalmente inadeguate.
Delusione per Gandolfi anche in merito alla questione dell'illuminazione: "sono state preferite ancora una volta le luci a scarica invece dei Led, nonostante la parità di costi". Infine è stato ancora il capogruppo di "Lavoro, sviluppo e libertà" a richiedere "una corsia d'accesso alla zona mercato dedicata ai mezzi di soccorso", nonché la possibilità di poter contare, una volta collaudata, su di una garanzia superiore ai due anni per la tagenzialina: "la zona, anche se dicono non sia paludosa, è difficoltosa e avrà indubbiamente qualche problemino di assestamento. Non possiamo permetterci in futuro di sborsare altri soldi, abbiamo bisogno di una garanzia solida".
Gli ultimi accorgimenti necessari sono stati sufìggeriti infine dal capogruppo della Lega Nord, Marco Ghezzi, in merito alla zona di Via Lavello, dove a causa della sosta dei bus si creano spesso fastidiosi ingorghi: "propongo di spostare una delle due banchine in Via Lavello, o di crearne appositamente una in questa zona". Richiesta, questa, che è stata accolta dall'ingegnere dal momento che era già stata prevista in quel tratto una zona zebrata per consentire un'uscita più agevole ai mezzi dalla ditta Colombo.
In chiusura di commissione i punti chiave toccati nella serata di ieri sono stati così messi in chiaro dal presidente della commissione, Roberto Monteleone: restano poco più di due mesi, ora, prima dell'attesa apertura del tratto stradale che agevolerà la vita dei cittadini di Calolziocorte, e non solo.
G.A.