Maturità/2: ''in linea con i programmi'' la 2^ prova al Badoni, Fiocchi, Manzoni e Grassi

Secondo giorno di maturità per gli studenti lecchesi: dopo il tema di ieri, oggi è stato il turno della seconda prova, specifica per ogni indirizzo. Agli allievi del liceo classico è toccata una versione di Luciano di Samosata dal greco: «L'ignoranza acceca gli uomini». Allo scientifico, i ragazzi che hanno dovuto affrontare la prova di matematica si sono trovati davanti due problemi: il primo trattava di una funzione integrale, mentre il secondo riguardava lo studio di una funzione irrazionale. Il questionario invece si presentava vario, sia per argomenti che per difficoltà, con un accenno ai solidi platonici.

Grassi

All'istituto geometri i maturandi hanno dovuto affrontare la traccia di estimo sull'esproprio, all'istituto tecnico commerciale lo scritto di economia aziendale ha richiesto l'analisi di bilancio, mentre agli studenti di scienze sociali è stato chiesto di trattare dell'ambiente di apprendimento. In generale gli allievi non hanno trovato difficoltà rilevanti, tutti sono parsi ben preparati e in grado di affrontare il tipo di prove a cui sono stati sottoposti in questa giornata. "Non è stata una prova difficile, tranne qualche piccolo passaggio" ha commentato Luca, studente del liceo classico A. Manzoni. Per quanto riguarda la scelta dell'autore invece alcuni maturandi si sono trovati un po' spaesati: "non ci aspettavamo Luciano, avremmo pensato più ad un brano di Demostene o Isocrate".

Fiocchi

Altri studenti invece, come Andrea e Camilla, avevano ipotizzato che ci sarebbe stato un autore diverso da Aristotele, essendo il discepolo di Platone già uscito nel 2012. "Tutto sommato si è trattato comunque di una prova non impossibile, dato che l'autore era già stato affrontato durante l'anno scolastico" è stata l'opinione unanime. Al liceo scientifico G.B. Grassi, invece, molti ragazzi hanno preferito affrontare il secondo problema, che si è dimostrato "non impossibile ed in linea con quanto è stato fatto durante l'anno", come ha dichiarato Pietro, dell'indirizzo tradizionale.

Manzoni

Altri hanno invece trovato più semplice il primo, come Fabio, ma tutti sembrano aver mostrato sicurezza e preparazione nell'esecuzione degli esercizi, grazie al lavoro di studio svolto in vista dell'esame. Anche gli studenti dell'istituto Badoni non hanno trovato particolari difficoltà: "prove fattibili, più facili delle simulazioni svolte durante l'anno scolastico.". A tal proposito Mirko, studente del liceo scientifico tecnologico, ha evidenziato "una netta preferenza per la prova di fisica moderna rispetto a fisica classica; il clima era abbastanza disteso."

Badoni

Serenità anche per i maturandi dell'istituto Fiocchi:"abbiamo ricevuto una preparazione adeguata, la prova non ha comportato particolari difficoltà" ha concluso Simone. Saranno tre i giorni di pausa, dopodiché gli scritti si concluderanno con la tanto temuta terza prova, che si terrà lunedì 23 giugno.
E.T. - P.M.
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