Onno: è morto in ospedale il 76enne di Cantù colto da malore in acqua

Già sulla spiaggia si era intuito che le speranze di salvarlo erano appese a un filo. Il malore che ha colpito in acqua un 76enne di Cantù nel pomeriggio odierno a Onno di Oliveto Lario non gli ha lasciato scampo.

Lo specchio d'acqua teatro della tragedia

Mario Enrico Cantù si è spento infatti in ospedale, a Lecco, dove era stato trasportato dal personale dell'ambulanza giunta a sirene spiegate sul posto da Bellagio, nei momenti immediatamente successivi al recupero dell'anziano, notato "galleggiare" ormai già privo di conoscenza. "L'ho visto e l'ho indicato a sua moglie: ma guardi che atleta suo marito, le ho detto. Poi invece ha iniziato a andare giù" ha raccontato una bagnate.

"Mi sono tuffato e l'ho afferrato. L'acqua era già alta e abbiamo rischiato che tirasse sotto anche me. A peso morto non è stato facile portarlo a riva, mi hanno aiutato anche altri" ha detto invece il ragazzo - in vacanza sul Lario - che per primo, compresa la situazione, non ha esitato a prestare aiuto allo sconosciuto, poi sottoposto a massaggio cardiaco dapprima da un altro giovanotto presente sulla spiaggetta poi dal personale medico dell'elisoccorso di Como, "calato dal cielo" direttamente sul bagnasciuga.

Senza essersi ripreso, il canturino è stato infine trasferito al Manzoni, dove nonostante il prodigarsi dei sanitari e spirato poco dopo l'arrivo.