Due giorni di festa con i Beck al rifugio Piazza del San Martino

I Beck, giunti anche quest'anno all'ultimo turno di gestione del rifugio Piazza del San Martino, hanno voluto chiudere in bellezza la stagione con due giorni di festa.

Il weekend in quota ha preso dunque il via sabato attorno alle 14, con un pomeriggio dedicato alla preparazione dell'evento.  Con ai fornelli il cuoco Nino Gilardoni di Bellagio, coadiuvato da Attilio Tizzoni, la cena della sera ha fatto registrare il tutto esaurito: in tanti, infatti, non si son lasciati scappare l'occasione di assaporare il cosiddetto 'Toc', il tipico piatto 'bellagino' a base di polenta. "E' stato un successo, basti pensare che per motivi di spazio alcune persone hanno dovuto rinunciare perché le prenotazioni si sono chiuse in tempi record" ha spiegato Matteo Ratti.

All'evento, durante il quale è stato mostrato per la prima volta lo stendardo dei Beck, hanno partecipato quindi più di sessanta persone tra cui gli amici del Sev Valmadrera e gli amici di Balla coi Lupi, il gruppo gemellato, oltre a grandi nomi come quello di Mario Panzeri, considerato il 're degli ottomila senza ossigeno' e Mario Barelli, gestore del rifugio Chiavenna nonché membro del soccorso alpino.

La festa è proseguita il giorno seguente: nonostante la mancanza dello chef rischiasse di creare 'intoppi' in cucina, il gruppo dei Beck non si è lasciato intimorire e grazie ad uno staff composto da Gianmario Maver, Linda Hoxhaj, Matteo Ratti, Carlo Mariani, Michela Bonaiti, Maria Teresa Corallo e Mauro Longhi,  al pranzo della domenica sono state servite più di 250 persone: sugo di costine 'alla Maver', polenta e altro ancora hanno riscosso nuovamente il consenso generale.

In pieno 'stile Beck', la musica ha fatto da sottofondo ai bei momenti trascorsi, mentre il sole caldo ha regalato ai presenti un weekend memorabile immersi nello splendido paesaggio.
G.A.
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