Lecco: Brivio ha scelto Del Missier, ma per i sindacati ci sono dubbi sulle consulenze
Il sindaco Brivio ha ufficialmente fatto la sua scelta: dopo i colloqui ha ritenuto che il più adatto a ricoprire l'incarico di dirigente dei Servizi Apicali di Palazzo Bovara sia Stefano del Missier, ex commissario all'Asl vicino a Forza Italia.
La nomina è stata proposta in questi giorni e ora si attende di sapere se il diretto interessato accetterà o meno il nuovo incarico.
"Da parte nostra abbiamo già approvato la delibera di assunzione ma per ora non è stato ancora firmato il contratto" ha spiegato il primo cittadino.
"Nei regolamenti di quasi tutti i comuni è indicato un limite alle prestazioni che i dipendenti possono ricoprire in enti esterni. La maggior parte dei regolamenti indicano un limite percentuale rispetto alla retribuzione o un limite massimo di ore all'anno da dedicare per attività diverse dall'incarico comunale" ha spiegato Doriana Tanzi, Coordinatore RSU del Comune. "A Lecco era indicato invece un tetto massimo di 30.000 euro, che è stato tolto. Ci piacerebbe sapere perché è stato fatto proprio nel momento in cui si stanno scegliendo i nuovi dirigenti".
"La decisione ci ha fatto sorgere alcuni dubbi, soprattutto perché è stata presa quando era in corso una trattativa con il possibile nuovo dirigente" ha voluto sottolineare Italo Bonacina, segretario della Uil Fpl. "Anticorruzione e trasparenza devono essere le parole chiave dell'Amministrazione e per questo chiediamo che si metta un limite perché è evidente che ricoprire numerosi incarichi esterni può distogliere l'impegno dall'attività dirigenziale".
Un ulteriore dubbio riguarda poi il fatto di aver modificato il regolamento quando era già chiusa la possibilità di candidarsi al ruolo di dirigente: qualcuno potrebbe aver infatti rinunciato per la presenza del limite massimo di 30.000 euro e potrebbe valutare l'ipotesi di fare ricorso.
Entro fine anno, ha assicurato il primo cittadino, si dovrebbe arrivare all'ufficializzazione dei due nuovi dirigenti. E l'anno prossimo la partita si riaprirà con il pensionamento di Giovanna Esposito, attuale responsabile del settore cultura.
La nomina è stata proposta in questi giorni e ora si attende di sapere se il diretto interessato accetterà o meno il nuovo incarico.
"Da parte nostra abbiamo già approvato la delibera di assunzione ma per ora non è stato ancora firmato il contratto" ha spiegato il primo cittadino.
Virginio Brivio e Stefano Del Missier
Ma sulla partita dei due nuovi dirigenti - per i Servizi Apicali e per i Lavori pubblici - continuano le critiche sollevate dalla R.s.u. sulla decisione di modificare, lo scorso primo dicembre, il regolamento degli incarichi esterni, togliendo limiti alla retribuzione."Nei regolamenti di quasi tutti i comuni è indicato un limite alle prestazioni che i dipendenti possono ricoprire in enti esterni. La maggior parte dei regolamenti indicano un limite percentuale rispetto alla retribuzione o un limite massimo di ore all'anno da dedicare per attività diverse dall'incarico comunale" ha spiegato Doriana Tanzi, Coordinatore RSU del Comune. "A Lecco era indicato invece un tetto massimo di 30.000 euro, che è stato tolto. Ci piacerebbe sapere perché è stato fatto proprio nel momento in cui si stanno scegliendo i nuovi dirigenti".
"La decisione ci ha fatto sorgere alcuni dubbi, soprattutto perché è stata presa quando era in corso una trattativa con il possibile nuovo dirigente" ha voluto sottolineare Italo Bonacina, segretario della Uil Fpl. "Anticorruzione e trasparenza devono essere le parole chiave dell'Amministrazione e per questo chiediamo che si metta un limite perché è evidente che ricoprire numerosi incarichi esterni può distogliere l'impegno dall'attività dirigenziale".
Un ulteriore dubbio riguarda poi il fatto di aver modificato il regolamento quando era già chiusa la possibilità di candidarsi al ruolo di dirigente: qualcuno potrebbe aver infatti rinunciato per la presenza del limite massimo di 30.000 euro e potrebbe valutare l'ipotesi di fare ricorso.
Doriana Tanzi e Italo Bonacina
"E' un'ipotesi quantomeno farraginosa" ha spiegato il sindaco Virginio Brivio. "La decisione di modificare il regolamento è nata dalla necessità di togliere un riferimento che fosse meramente economico: resta comunque imprescindibile il fatto che l'incarico dirigenziale deve essere prevalente e che valuteremo la compatibilità di ogni eventuale collaborazione esterna".Entro fine anno, ha assicurato il primo cittadino, si dovrebbe arrivare all'ufficializzazione dei due nuovi dirigenti. E l'anno prossimo la partita si riaprirà con il pensionamento di Giovanna Esposito, attuale responsabile del settore cultura.
P.V.