Lecco: presentato il libro di CasaPound, sulla Grande guerra
"Italia risorgi, combatti, vinci! Italiani in trincea", è questo il titolo del libro che CasaPound Lecco ha presentato nel pomeriggio di domenica 21 febbraio presso la sala civica di via dell'Eremo in occasione delle celebrazioni per il centenario della Prima Guerra Mondiale.
A presentare il volume di fronte a un gruppo di militanti del territorio insieme a Paolo Mauri era presente Andrea Lombardi, co-autore insieme ad Adriano Scianca e Pierluigi Romeo.
Il libro propone una diversa analisi storica della Grande Guerra, qui vista come un conflitto in cui non si è sparso del sangue inutile bensì un conflitto di estrema importanza in quanto, sempre secondo il punto di vista dei militanti di Casa Pound, ha portato al completamento dell'Unità di Italia, rappresentando di fatto la quarta guerra d'indipendenza.
Paolo Mauri (CPI Lecco), e Andrea Lombardi (co-autore)
Un testo che, come ha spiegato il responsabile della sezione provinciale di CPI Paolo Mauri, raccoglie le testimonianze del tributo con cui CasaPound Italia ha voluto rendere onore al sacrificio degli italiani nella prima guerra mondiale, e che si è manifestato in tutta Italia attraverso conferenze, azioni di ripulitura e valorizzazione dei monumenti ai caduti, escursioni sui percorsi storici alpini e montani della Grande Guerra. Un percorso culminato nella grande manifestazione della città di Gorizia del 23 maggio 2015.A presentare il volume di fronte a un gruppo di militanti del territorio insieme a Paolo Mauri era presente Andrea Lombardi, co-autore insieme ad Adriano Scianca e Pierluigi Romeo.
Il libro propone una diversa analisi storica della Grande Guerra, qui vista come un conflitto in cui non si è sparso del sangue inutile bensì un conflitto di estrema importanza in quanto, sempre secondo il punto di vista dei militanti di Casa Pound, ha portato al completamento dell'Unità di Italia, rappresentando di fatto la quarta guerra d'indipendenza.
Alcune delle forze dell'ordine appostate all'esterno dell'edificio
La presentazione del libro aveva destato qualche preoccupazione per la possibilità di scontri con gli antagonisti, che fortunatamente non si sono presentati. Proprio per questo le forze dell'ordine hanno presidiato l'accesso alla sala civica di via dell'Eremo per tutta la durata dell'evento.
P.M.