Ferrara e Fiore (Forza Nuova) a Lecco: 'le Istituzioni ci hanno abbandonato, il Bione lo dimostra'

"Un movimento politico autentico, che parla di attualità e dice le verità sul paese, senza catene né vincoli, con l'unico obiettivo di far rinascere l'Italia".
È con queste parole che Salvatore Ferrara e Roberto Fiore, rispettivamente coordinatore lombardo e segretario nazionale di Forza Nuova, hanno presentato nella mattinata odierna in conferenza stampa il loro movimento politico, da qualche mese attivo anche a Lecco.

Salvatore Ferrara, Roberto Fiore, Renato Pansa, coordinatore provinciale di Forza Nuova

"Mentre gli altri non hanno nulla di significativo da dire e si limitano a contestare - ha affermato Salvatore Ferrara, coordinatore lombardo di Forza Nuova - noi vogliamo parlare di attualità e delle concrete difficoltà degli italiani, in ogni contesto sociale. La vera Resistenza, infatti, è quella dei cittadini, che ogni giorno si trovano a dover lottare per poter arrivare in modo dignitoso a fine mese, senza un minimo appoggio da parte delle istituzioni. Negli ultimi tempi, Forza Nuova ha visto una forte crescita, nonostante l'oscurantismo e i vari tentativi di lasciarci nell'ombra: del resto, si tratta di un movimento scomodo, che dice chiaramente le verità sul nostro Paese, senza restrizioni né provocazioni. Le nostre istituzioni, purtroppo, ci hanno completamente abbandonato e una testimonianza importante è rappresentata dal "campo profughi" del Bione, sotto gli occhi di tutti i lecchesi: è il naturale risultato di un'invasione selvaggia e programmata, dettata dal business dell'accoglienza, che fa leva sui 35 euro al giorno spesi a favore di quei semplici cittadini che decidono di accogliere un immigrato in casa propria. Siamo molto soddisfatti dell'impatto che Forza Nuova ha avuto a Lecco, un territorio fertile, che può diventare sempre di più una dimostrazione concreta di politica onesta e trasparente: attualmente abbiamo una ventina di militanti e il nostro obiettivo è quello di trovare una sede stabile in centro città".

Salvatore Ferrara, Roberto Fiore

"L'Italia, e in modo particolare la città di Lecco, che ne è un chiaro esempio - ha proseguito Roberto Fiore - ha potuto crescere e svilupparsi grazie alla garanzia di una solida classe media, che ora si ritrova ad essere completamente inerte, smantellata e distrutta dai gruppi politici che stanno governando il nostro Paese. Basta pensare all'immigrazione selvaggia che stiamo letteralmente subendo, una vera e propria invasione non dovuta alla guerra come vogliono farci credere, ma decisa e studiata scientificamente a tavolino da Turchi e Americani; a questo fenomeno si aggiunge il disfacimento della famiglia tradizionale, che fin dai tempi dei Romani è stata garanzia di continuità nazionale per tutti i popoli. Per questi motivi, l'obiettivo di Forza Nuova non può essere altro che la rinascita dell'Italia sul piano politico, economico e morale: un obiettivo da perseguire senza il vincolo di catene e soprattutto senza parole di troppo, in un percorso di lotta e vittoria che è sempre più a rischio, dato che ormai l'ordine dominante è quello di non farci parlare, di soffocare la nostra azione sul nascere. È una battaglia che non può più essere condotta solo in Italia, ma che deve coinvolgere l'Europa intera e soprattutto i giovani, la futura classe dirigente del nostro Paese. Ringrazio tutti i militanti di Lecco per l'ottimo lavoro svolto e li esorto a continuare su questa strada".


Forti le tensioni che si sono registrate all'esterno dell'hotel di Pescarenico in cui si è svolta la conferenza stampa di Roberto Fiore: le forze dell'ordine della città di Lecco, disposte in Piazza Era fin dalle prime ore del mattino, sono state impegnate fino al primo pomeriggio per cercare di contenere eventuali scontri tra i militanti di Forza Nuova e gli oppositori, che hanno organizzato anche un presidio in Corso Matteotti, dove era inizialmente previsto l'incontro.

Segue articolo dedicato.

B.P.
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