Olginate: inaugurato il DAE in oratorio, dono dell'associazione in ricordo di Davide Dell’Oro

Anche l’Oratorio San Giuseppe di Olginate ha ufficialmente il suo Dae (defibrillatore semi-automatico), uno strumento di fondamentale importanza, soprattutto nei luoghi pubblici, frequentati da molta gente di ogni età, perché in grado di salvare vite umane.

Da sinistra: Luca Dozio, Silvio Sasso, amico di Davide Dell’Oro e tesoriere dell’Associazione nata in sua memoria, Andrea Scalzi, vice presidente di “Che BorDello”, con il braccio il piccolo Davide, Don Andrea Mellera e Simona, la mamma di “Dello”

Il dono è arrivato dall’Associazione “Che BorDello”, nata per ricordare il giovane Davide Dell’Oro, residente in paese, scomparso prematuramente in un tragico incidente l’11 marzo 2014: la scorsa estate, infatti, un gruppo di amici del ragazzo ha organizzato la seconda edizione del torneo in sua memoria, proprio con l’obiettivo di raccogliere alcuni fondi da destinare in beneficenza. All’acquisto del Dae, inoltre, ha contribuito anche la Pro Loco di Olginate, in modo particolare con il ricavato della Camminata Solidale promossa in paese.
L’inaugurazione del dispositivo è avvenuta nel tardo pomeriggio di ieri, sabato 19 marzo, in occasione della Festa di San Giuseppe.

A sinistra “Runners” alle prese con la gestione dell’aperi-cena

A destra Luca Dozio, del Gruppo Sportivo dell’Oratorio

“Questo momento” ha affermato Luca Dozio, del Gruppo Sportivo dell’Oratorio, “non vuole essere particolarmente solenne, perché ciò che conta di più per noi è ringraziare sinceramente le associazioni che hanno contribuito all’acquisto di questo strumento e hanno deciso di donarlo proprio a noi. Speriamo che non si debba mai rendere utile, ma siamo davvero contenti di averlo qui, a disposizione di tutti”.

La Festa di San Giuseppe, che si è svolta durante tutta la giornata con numerosi giochi e attività divertenti per tutti i bambini del paese, si è conclusa con un ricco aperi-cena in compagnia, organizzato dal Gruppo Runners: tantissime le persone e le famiglie presenti, per la felicità dei parroci don Eugenio Folcio e don Andrea Mellera, che hanno voluto trascorrere qualche ora in piacevole compagnia nel ricordo del santo protettore dell’oratorio.
B.P.
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