Legambiente, V rapporto ‘Animali in città': Lecco è un'isola felice, nella top 10 d'Italia
I dati sono stati raccolti da Legambiente attraverso un questionario a cui hanno risposto 91 amministrazioni comunali (82% del totale) e 73 aziende sanitarie locali (49% del totale).
In base alle risposte, Legambiente ha attribuito un punteggio ai Comuni e Lecco risulta tra le 10 migliori città in Italia, avendo ottenuto un "punteggio" - calcolato su diversi parametri - superiore a 40 (per l'esattezza abbiamo ottenuto 43,9). La performance della città è stata dunque calcolata come "buona" (insieme a noi anche Verona, Ferrara, Cremona, Monza, Bologna, Perugia e Parma).
Soltanto due città italiane - le migliori in assoluto - hanno superato i 50 punti e sono Terni e Moderna.
In Lombardia meglio di noi hanno fatto solo Monza (con 46,45) e Cremona (con 47,05).
Scarso invece il risultato dei "cugini" di Como, che hanno ricevuto un voto negativo, avendo totalizzato solo 24,2 punti.
Sempre rimanendo nella nostra regione la maglia nera è andata invece a Brescia, con un "misero" 10,3.
Anche l'Asl si posiziona bene, anch'essa con un punteggio superiore a 40 insieme ad altre 14 Aziende Sanitarie d'Italia (su un totale di 73 che hanno risposto al sondaggio di Legambiente).
Il nostro capoluogo ha ottenuto ottimi piazzamenti per quanto riguarda in particolare la diffusione di aree verdi dedicate agli amici a 4 zampe: con un'area ogni 6.014 cittadini (e ogni 5,75 kmq), Lecco si è posizionato al 6° posto in Italia dove la media è di uno spazio dedicato ogni 15.230 cittadini residenti e una distribuzione spaziale di un'area ogni 19,32 kmq.
Meglio di noi solo Pordenone dove risulta 1 area dedicata ogni 3.448 cittadini e una distribuzione spaziale ogni 2,53 kmq, Siena (3.636 cittadini e ogni 7,93 kmq), Bolzano (4.523 cittadini e ogni 2,26 kmq), Vercelli (4.698 cittadini e ogni 8 kmq), Parma (5.186 cittadini e ogni 7,25 kmq).
Per fare un confronto, i fanalini di coda sono: Taranto dove risulta un'area dedicata ogni 191.810 cittadini e una distribuzione spaziale ogni 218 kmq, Salerno (139.019 cittadini e ogni 59 kmq), Catania (97.819 cittadini e ogni 60,3 kmq).
Lecco è dunque un'isola felice nel complesso, eppure i fondi destinati da Palazzo Bovara per i servizi ai cittadini e gli amici a quattro zampe nel corso del 2014 sono stati veramente scarsi, tanto da far sprofondare la città in fondo alla classifica nazionale, al quartultimo posto in Italia.
La spesa pubblica dichiarata dalle Amministrazioni comunali capoluogo che hanno risposto al questionario, corrispondenti a 14.281.598 cittadini, ammonta a 29.863.182,41 euro/anno nel 2014, con un costo medio di 2,09 euro/cittadino.
I cinque Comuni che dichiarano di spendere meno sono Bolzano con 0,192 centesimi/cittadino, Brescia (0,321), Como (0,351), Lecco (0,484) e Varese (0,565).
Buone notizie dunque per i "cuccioli" lecchesi, ma in Italia rimangono ancora tante criticità: non c'è una politica strategica a livello nazionale e una normativa per diffondere, che per questo rimangono isolate. Il randagismo continua ad essere una criticità in alcune regioni e l'anagrafe canina è utilizzato solo dai cittadini più responsabili.