Valmadrera: l'O.S.A. tra sport e solidarietà, serata per i terremotati

Ieri sera a Valmadrera si è tenuta una serata “conviviale” per raccogliere fondi da devolvere a coloro che sono stati colpiti dal terremoto del Centro Italia del 24 agosto scorso.
L'evento, che si è tenuto all'interno della sede del mercato agricolo, è stato organizzato dall'O.S.A., l'Organizzazione Sportiva Alpinisti, e ha richiamato numerosi valmadreresi.

“Ciò che è successo ci ha toccato molto; il fatto che da un giorno all'altro ci si possa trovare senza aver più nulla è qualcosa che poteva succedere a chiunque, anche a noi, e per questo abbiamo sentito il bisogno di promuovere questa serata” ha spiegato la presidente Laura Valsecchi.
L'O.S.A. nasce il 20 dicembre del 1951; Don Giacomo Cossa e sette giovani intraprendenti decidono di fondare l'Organizzazione Alpinistica che con gli anni si svilupperà, articolandosi in diversi gruppi, condividendo un'autentica passione per la montagna.

Comprende il Gruppo Giovanile, fondato nel 1966, che si occupa dell'organizzazione delle gite alpinistiche e collabora con il Gruppo Femminile, fondato nel 1969, nell'attività di supporto alle gare e nelle diverse iniziative sociali.
A seguito della sempre più crescente necessità di porre un freno ai numerosi incendi (la maggior parte dei quali dolosi) che assalgono le nostre montagne,  si è costituito, sempre all'interno dell'O.S.A. il Gruppo Antincendio. Quest'ultimo nasce nel 1971 con l'obbiettivo di salvaguardare il territorio, collaborando con il Corpo Forestale dello Stato nello spegnimento degli incendi. Più recentemente, il gruppo si occupa inoltre della pulizia dei sentieri.

Il Gruppo Tempo Libero, il più recente di tutti, composto però dai meno giovani, va a completare gli organi dell'associazione: i componenti sono persone in pensione che non hanno abbandonato l'amore per l'escursionismo e l'alta montagna, organizzando gite infrasettimanali, evitando la ressa domenicale. Contribuiscono inoltre a tenere puliti i sentieri delle nostre montagne e collaborano nella preparazione del campeggio.

L'evento è cominciato durante il pomeriggio e si è protratto per tutta la serata: dalle 16 si sono vendute torte, birra e bibite a volontà; dalle 18:30 al menù si è aggiunta pasta all'amatriciana, polenta taragna e salsicce. Sono state più di 250 le persone che si sono recate e hanno cenato in compagnia ieri sera.
Un aiuto consistente per lo svolgimento della serata è stato fornito dal Corpo Musicale Santa Cecilia, che si è anche esibito intrattenendo gli ospiti e dall'assessore Antonio Rusconi, che ha collaborato nella gestione dell'evento.

Una storia all'insegna della solidarietà e della collaborazione quella dell'O.S.A., che vede nella serata di ieri, ma non solo, una sintesi.
La tendenza ad aiutare il prossimo è condivisa da tutti coloro che fanno parte dell'associazione e si è manifestata ieri, tramite l'aiuto e l'impegno di tutti i volontari che hanno dedicato la serata a servire i tanti avventori che si sono recati all'evento.
L'evento è stato motivo di monito per tutti, per far sì che ciò che è successo a non così tanti chilometri di distanza da qui l'agosto scorso non venga dimenticato tra le tante notizie quotidiane, perché rimanga coscienza della condizione tuttora tragica in cui vertono ancora tanti terremotati.
A.A.
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