Civate: la ''Star - Black & Decker'' in mostra, tra immagini e oggetti storici

La Star - Black & Decker "rivive" in quel di Civate per due giorni, grazie alla mostra "Dalla STAR alla BLACK & DECKER" promossa dal comune il 10 e l'11 dicembre. Allestita presso la sala civica di Villa Canali, l'esposizione ripercorre attraverso alcuni prodotti simbolo la gloriosa storia di un'impresa che ha fortemente influenzato l'economia e la vita sociale del suo territorio, ma non solo, per più di 50 anni.

Il sindaco all'esposizione

L'idea, come hanno raccontato Alessandro Polastri e Massimo Castelnovo - due dei sei dipendenti civatesi rimasti che hanno contribuito al recupero del materiale dall'archivio storico - è nata da un precedente lavoro di riscoperta, ovvero la pubblicazione del libro "Star - Black & Decker a Civate 1945-1998. A Civate Un'azienda, un paese, una storia" scritto da Carlo Castagna e edito da Teka Edizioni. Il volume, frutto di due anni di intenso lavoro, ha portato alla luce documenti storici, ricavati dagli archivi comunali e dalla Camera di Commercio di Lecco, ma soprattutto numerose fotografie e testimonianze orali di persone che hanno lavorato all'interno dello stabilimento dal 1945 al 1998, e che sono state le vere protagoniste della storia della Star - Black & Decker.

Il celebre trapano M500 - M520 vincitore del "Mercurio d'oro 1967"

Dopo la pubblicazione, il sindaco di Civate Baldassare Mauri ha quindi pensato di allestire una mostra dove i cittadini potessero “toccare con mano” alcuni degli oggetti descritti nel libro: trapani, utensili da casa, indumenti da lavoro, tutti prodotti nati e sviluppati all'interno dell'azienda civatese che sono entrati a far parte della storia dell'industria manifatturiera.
Tra questi vi è anche un oggetto di un certo valore storico, ovvero il trapano M500 - M520, vincitore del premio "Mercurio d'oro 1997": esso fu il primo trapano pensato per un uso non solo in campo lavorativo, ma anche casalingo - si potrebbe quindi considerare l'oggetto simbolo della nascita del "fai da te". Dei pannelli informativi completano l'allestimento, illustrando quelle che sono state le tappe più importanti dell'azienda madre, a partire dalla sua fondazione del 1910, all'ideazione del primo trapano a batteria del 1946, all'approdo sulla Luna nella missione Apollo 15 e infine al lancio della linea De Walt.

"Come molti dei miei concittadini anch'io sono cresciuto alla presenza costante della Star-Black & Decker, un'entità che ha segnato per decenni i ritmi di vita di una comunità intera. Pertanto, la maggior parte dei civatesi, me compreso, ha accolto con un senso d'incredulità e sgomento la notizia della demolizione dello stabile, dove ebbe sede l'azienda elettromeccanica" ha raccontato il sindaco di Civate ripercorrendo la nascita dell'idea della pubblicazione del libro, a cui poi è seguita quella della mostra.

"L'idea della pubblicazione è stata quella di raccontare una storia divenuta leggendaria, rivolgendosi ai più piccoli che non hanno conosciuto la Star di Civate, ma anche a chi, un po' più grande, non ha che il ricordo di un vecchio stabile triste e abbandonato, dove ora è rimasta una grande area vuota".

All'interno dell'esposizione, sono presenti anche alcune copie del libro in vendita. I contributi raccolti saranno interamente destinati ad associazioni che operano sul territorio con fini sociali e culturali: "anche questo aiuto sarà, ancora una volta, un modo di sentire la Star un patrimonio di tutti noi" ha aggiunto infine il primo cittadino. La mostra, come già descritto sopra, rimarrà aperta anche nella giornata di domenica 11 dicembre, a partire dalle ore 10.00.
P.M.
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