Lecco-Pescate: è mancato Carlo Bodega, industriale e motonauta

Carlo Bodega
Carlo Bodega era nato a Lecco nel 1937, aveva abitato in via Ghislanzoni, prima di fissare la sua residenza a Pescate, in via San Francesco d’Assisi. Nell’attività di ogni giorno era un affermato imprenditore con industria a Cisano Bergamasco. Appassionato sportivo, oltre la motonautica si è distinto nell’azione di sostegno del Calcio Lecco, dove per un certo periodo è stato vicino ai blucelesti, presso lo stadio Rigamonti-Ceppi. Era stato vicino anche al Comune di Pescate, in particolare con la donazione del grande affresco della Madonna Addolorata, con il Cristo morto deposto dalla croce, opera di Cinzia Bonifacio e posizionato all’ingresso del locale cimitero. Il sindaco di Pescate Dante De Capitani ha già fatto pervenire espressioni di cordoglio alla vedova Caterina Faccin ed ai familiari tutti. Anche il presidente della Canottieri Lecco, Marco Cariboni, ha espresso il cordoglio della società bluceleste, ricordando il socio benemerito, tesserato al sodalizio da oltre mezzo secolo.
Il rito funebre per Carlo Bodega verrà celebrato giovedì, alle ore 15, nella chiesa parrocchiale di Santa Teresa del Bambin Gesù, in Pescate. La salma giungerà dalla Casa di Cura di Treviglio dove è avvenuto il decesso.
La Canottieri Lecco parteciperà alle esequie con lo storico vessillo celeste-azzurro, simbolo maggiore della società remiera fondata nel 1895, memore della stagione di grandi successi motonautici, che appare oggi lontana anche se rimane sempre viva nelle memorie di appassionati e sportivi, non solo della Canottieri.
A.B.