Lecco: in arrivo la guida sull'amianto realizzata da Gruppo Aiuto Mesotelioma con gli studenti del Liceo Artistico

Dopo mesi di impegno il Gruppo Aiuto Mesotelioma di Lecco ha presentato questa mattina la bozza del libretto informativo che a partire dai prossimi mesi sarà distribuito a tutti i cittadini per sensibilizzarli su un tema di stringente attualità, ovvero quello della presenza di eternit sul territorio.

Gli studenti del Liceo Medardo Rosso insieme ai rappresentanti delle associazioni e degli uffici comunali

Realizzato all'interno del progetto di alternanza scuola/lavoro "SOS Amianto", il volume è il risultato di un lungo lavoro di ricerca, approfondimento e progettazione che gli studenti del Liceo Artistico Medardo Rosso hanno portato avanti a partire dall'autunno 2016, accanto all'attività degli sportelli amianto presenti in città e a Olgiate Molgora. L'idea è partita dall'associazione, attiva sul territorio dal 2014 per volere di alcuni famigliari di vittime dell'amianto, che dopo aver promosso e diffuso attraverso diversi eventi una maggiore sensibilità verso l'ambiente e la pericolosità dell'esposizione al materiale, ha sentito la necessità di riassumere questo impegno in un oggetto concreto.

La classe 4A del Liceo aritstico Medardo Rosso di Lecco insieme al prof. Carzaniga e Cinzia Manzoni

"Sono più di due anni che siamo attivi sul territorio. Ci siamo accorti però che mancava qualcosa, ovvero una guida che potesse arrivare a tutti. Abbiamo chiesto al Liceo Medardo Rosso di collaborare al progetto e da lì è partito tutto. Lo scopo è quello di informare i cittadini e soprattutto le nuove generazioni sui pericoli dell'amianto che è ancora presente sul nostro territorio. Si tratta di una consultazione semplice e immediata che deve interessare ognuno di noi" ha spiegato Cinzia Manzoni, presidente della Onlus lecchese, durante la presentazione alla Canottieri di Lecco. Si è partiti quindi con la formazione delle classi, in parte dell'artistico e in parte dell'Istituto Bovara, attraverso un percorso di conoscenze e informazione. Nel frattempo gli alunni hanno partecipato attivamente agli sportelli amianto dei comuni di Lecco e Olgiate Molgora, imparando a conoscere la quantità del pericoloso materiale  presente sul territorio e approfondendo i processi di smaltimento.

Da sinistra Cinzia Manzoni, il sindaco di Olgiate Molgora Giovanni Battista Bernocco,
l'ass. Ezio Venturini, l'ing. Chiara Brebbia e l'arch. Elisa Burini

Una volta raccolto il materiale, gli alunni della 4^ A grafica del Medardo Rosso, sotto la guida del prof. Mario Carzaniga, hanno sviluppato il layout di stampa del volume, suddividendo testi e immagini secondo quelli che sono i concetti essenziali. Trattandosi di un tema molto ampio, è stato fondamentale anche il lavoro di informazione, sintesi e preparazione del materiale svolto dagli esperti. In particolare hanno contribuito: l'ingegnere Chiara Brebbia, l'architetto Elisa Burini e l'assessore Ezio Venturini (ufficio ambiente Comune di Lecco); l'assessore olgiatese Matteo Fratangeli; il dott. Antonio Ardizzoia (primario Oncologia al Manzoni e dirigente del Dipo); l'architetto Laura Arlati (collaboratrice dello sportello amianto di Olgiate Molgora); l'avvocato Giusi Marciano; Rosi Battaglia (giornalista d'inchiesta Cittadini Reattivi - Wired); il regista Francesco Ghiaccio; le associazioni nazionali appartenenti al CNA (Comitato Nazionale Amianto); AIEA (Associazione Italiana Esposti Amianto); Comitato per la difesa della salute nei Luoghi di Lavoro e del territorio AVANI (Associazione Vittime Amianto Nazionale Italiana); AFEVA (Associazione Famigliari Amianto).

La copertina del libretto

"Grazie all'associazione e a tutti i ragazzi per questo straordinario lavoro. Finchè ci sarà anche solo 1 mq di amianto a Lecco noi continueremo a non mollare" ha commentato l'assessore Venturini, entusiasta dell'importante traguardo portato a casa dall'amministrazione lecchese e da quanti hanno contribuito. Soddisfatti anche il sindaco di Olgiate Molgora Giovanni Battista Bernocco e l'assessore Fratangeli: "questo è purtroppo un problema ancora molto diffuso nel nostro Comune, ma siamo sensibili al tema sia come cittadini che come amministrazione, per cui cercheremo di fare il possibile per smantellarlo. I ragazzi sono stati fantastici, hanno fatto un lavoro incredibile".

Il contenuto del libretto diviso per sezioni

Interessante è stata infine anche la risposta degli studenti, i quali sembrano essere usciti più maturi e consapevoli da questa esperienza. "Molte cose non le conoscevamo, ma lavorando sul campo abbiamo imparato molto sulla situazione della nostra città e i rischi che può comportare l'eternit. Siamo rimasti molto colpiti e siamo contenti di aver avuto questa opportunità".

A sottolineare come l'informazione e la conoscenza di un problema porti ad affrontarlo con più consapevolezza e quindi a superarlo c'è anche la bellissima immagine che i ragazzi hanno scelto come copertina di questo volume: un albero la cui chioma, sempre più appassita, ricorda la figura di un polmone malato; nell'ultima pagina invece, la stessa immagine mostra una pianta rigogliosa, come a simboleggiare che l'aver letto e appreso tutto quanto è contenuto nel libro abbia portato al superamento della malattia. Il volume sarà ultimato entro la fine di giugno e in seguito distribuito ai cittadini tramite l'ufficio comunale.
P.M.
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