Calolziocorte: il dr Gianfranco Brini presenta il suo libro il 31, ricavato ai Volontari soccorso
Il 31 maggio alle ore 17.00 presso la sala civica di Calolziocorte il dottor Gianfranco Brini presenterà il volume “Racconti per dodici mesi”, scritto a quattro mani con la dott.ssa Patrizia Valpiani ed edito da Flavius Edizioni, Pompei. Il ricavato sarà devoluto in favore della onlus Volontari del Soccorso di Calolziocorte, con cui il dottor Brini vanta un legame speciale: nativo di Calolziocorte – dove per 30 anni ha esercitato la professione di medico di famiglia e in seguito quella di medico legale – nel 1970 fu infatti tra i fondatori dell'associazione, che si sarebbe in seguito distinta per uno dei primi esperimenti di servizio di guardia medica con turni notturni e festivi.
La presentazione, come precedentemente accennato, avrà luogo presso la sala civica di Calolziocorte il 31 maggio alle 17.00, e comprenderà la lettura di alcuni brani da parte dell'autore.
Il volume, intitolato “Racconti per dodici mesi”, è composto da ventiquattro novelle – due per ogni mese, una per autore – e da un venticinquesimo racconto redatto a quattro mani. La coautrice, la dottoressa Patrizia Valpiani, esercita a Torino e appartiene anch'essa all'associazione dei Medici scrittori; è stata insignita del Premio La Serpe d'oro nel 2012.
Come spiegato da Sergio Brambilla, Presidente dei Volontari del Soccorso di Calolzio, l'evento sarà introdotto da Mario Bianchi, autore della prefazione, e parteciperanno Tiziana Esposito presidente della Pro Loco Calolziocorte, e Sergio Brambilla.
A tutti gli intervenuti sarà fatto omaggio dell'ultima fatica letteraria del dottor Brini, scritta a quattro mani col figlio Massimo, “La briscola chiamata”. Si auspica una folta partecipazione di pubblico, dato il valore dell'iniziativa e del servizio reso alla comunità da parte dei Volontari del Soccorso di Calolziocorte.
Il dottor Gianfranco Brini e Sergio Brambilla
Un'avventura iniziata per caso, quella della scrittura, originata da una scommessa e sfociata nell'opera prima “Omicidio bestiale”, nel 2000. Dalla passione per la lettura è scaturita quella per la scrittura e molti volumi si sono susseguiti da quella fatidica prima sfida; tra questi spicca “Saluti e baci da Santo Domingo”, insignito del Premio Cesare Pavese nel 2013. Gianfranco Brini ha così dato lustro alla già prestigiosa schiera dei Medici scrittori; l'AMSI, l'omonima associazione, nata nel 1952 a Torino, annovera talenti del calibro di Carlo Levi, Mario Tobino e, recentemente, Andrea Vitali.La presentazione, come precedentemente accennato, avrà luogo presso la sala civica di Calolziocorte il 31 maggio alle 17.00, e comprenderà la lettura di alcuni brani da parte dell'autore.
Il volume, intitolato “Racconti per dodici mesi”, è composto da ventiquattro novelle – due per ogni mese, una per autore – e da un venticinquesimo racconto redatto a quattro mani. La coautrice, la dottoressa Patrizia Valpiani, esercita a Torino e appartiene anch'essa all'associazione dei Medici scrittori; è stata insignita del Premio La Serpe d'oro nel 2012.
Come spiegato da Sergio Brambilla, Presidente dei Volontari del Soccorso di Calolzio, l'evento sarà introdotto da Mario Bianchi, autore della prefazione, e parteciperanno Tiziana Esposito presidente della Pro Loco Calolziocorte, e Sergio Brambilla.
A tutti gli intervenuti sarà fatto omaggio dell'ultima fatica letteraria del dottor Brini, scritta a quattro mani col figlio Massimo, “La briscola chiamata”. Si auspica una folta partecipazione di pubblico, dato il valore dell'iniziativa e del servizio reso alla comunità da parte dei Volontari del Soccorso di Calolziocorte.
E.T.