La casa delle sagre al parco Torrette di Pescate si è animata nuovamente nel corso di questo finesettimana per ospitare la sagra dell'amatriciana.
L'iniziativa culinaria e benefica, organizzata come sempre dall'amministrazione comunale con la preziosa e instancabile collaborazione del gruppo Alpini di Pescate, è giunta quest'anno alla seconda edizione e anche in questo caso il ricavato sarà devoluto alle popolazioni colpite dal terremoto del Centro Italia. Lo scorso anno la sagra aveva riscosso un grande successo, permettendo di raccogliere 3.600 euro; un risultato purtroppo messo alla prova quest'anno dal maltempo.
"La festa è iniziata nella serata di ieri con poche persone, tuttavia speriamo in un miglioramento del tempo nella giornata di oggi - hanno commentato i volontari, come sempre indaffarati tra cucina, cassa e bancone -
abbiamo 30 kg di guanciale e 60 kg di pasta; ieri sera ne abbiamo consumati una quindicina e speriamo di poterli finire tra oggi a mezzogiorno e stasera".
La sagra infatti ha preso il via nella serata di ieri e proseguirà oggi sia a pranzo che a cena. Oltre all'amatriciana, piatto principe del menù in omaggio al comune-simbolo del terremoto, presso la struttura allestita al parco Torrette è possibile gustare anche le altre specialità culinarie degli Alpini di Pescate come missoltini, salamelle, verdure alla griglia, taglieri di salumi nostrani, formaggini e patatine, il tutto accompagnato da un bicchiere di buon vino nel nome della solidarietà.
Elena Toni
