Lecco: è mancato il Maestro Dino Siani, pianista in tv al fianco di big come Funari

Dino Siani
Tra due giorni avrebbe compiuto 81 anni: si è spento nella serata di ieri Dino Siani, pianista, compositore, arrangiatore e direttore d'orchestra nativo di Genova ma lecchese d'adozione, conosciuto anche, a livello nazionale, come intrattenitore televisivo e radiofonico.
Nella sua lunga carriera -  ha esordito come pianista all'età di soli 7 anni - ha inciso complessivamente 30 album discografici long playing e quindici a compact-disc. Dopo il diploma ottenuto nel 1956 al conservatori di Parma e dopo aver frequentato un ulteriore corso di perfezionamento a Siena, negli anni sessanta ha lavorato all'estero (in Europa, negli Stati Uniti e in Sudamerica), soggiornando per tre anni a Beirut, città del Libano in cui ha avuto possibilità di lavorare nell'emittente televisiva Teleorient a fianco di numerosi artisti come Gilbert Bécaud, Sacha Distel, Jacques Brel, Charles Aznavour, Leo Ferrè, Nino Ferrer e altri.
Nel 1971 il debutto in Rai, con la trasmissione radiofonica Incontro con Dino Siani, curando due anni più tardi, per il primo canale della tv di Stato, lo spettacolo Special Dino Siani e continuando a partecipare al contempo ad altre iniziative come il premio "La Maschera D'Argento" (di cui è stato direttore artistico per conto del Casinò di Campione d'Italia).
Nel 1977 si è occupato poi delle musiche per la Rai per i programmi Un'ora per Voi, Cordialmente dall'Italia e Domenica In. Ha lavorato - solo per citarne un paio - con personaggi come Maurizio Costanzo e Gianfranco Funari, con quest'ultimo che l'ha poi voluto quale presenza fissa nelle proprie trasmissioni quali A boccaperta, Mezzogiorno è e Mezzogiorno italiano. Dino Siani - solo per aggiungere un ulteriore tocco di colore - è anche il compositore della sigla di Forum, in onda sulle reti del biscione dal 1985.
"E' stato un grande Maestro e una grande persona: si dice di tutti, lo so, ma per lui è vero" ha commentato quest'oggi Carlo Bodega, fratello dell'ex sindaco di Lecco Lorenzo, "assoldato" appena diplomato al conservatorio dallo stesso Siani che lo volle nella sua orchestra. "Per me è stato un grande amico: mi è sempre stato vicino nei miei trascorsi di musicista prima di cambiare completamente vita e darmi alla cucina. Ricordo con affetto sia lui sia la moglie, la signora Carla, scomparsa da poco" ha proseguito, citando anche l'esperienza mandellese con la Angel's Big Band voluta e diretta dal Maestro.
Siani lascia tre figli, di cui uno, Giorgio, già sindaco di Mandello del Lario e consigliere comunale in città.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.