Malgrate: grande festa di Natale per l'Accademia Calcio Aquilotti
Tra gli spalti del palazzetto sportivo di Malgrate il Natale è arrivato in anticipo, colorando il cuore agonistico in via Gaggio di arte, musica ma soprattutto tanto sport.
Veri protagonisti della manifestazione, che da ormai 13 anni accompagna la comunità malgratese nel periodo festivo, sono stati i giovanissimi atleti dell'Accademia Calcio "Aquilotti": bambini e ragazzi di ogni età accomunati dalla passione per il pallone e soprattutto per la sana competizione.
Insieme a lui sono intervenuti inoltre Edy Zanoli e Cosimo Savoia, rispettivamente coordinatore del settore giovanile e tecnico del Milan. "Questa società ha dimostrato un impegno ed una serietà particolare che fanno davvero la differenza. Io sono convinto che la spinta per il cambiamento debba venire dal basso e gruppi come questo insieme al contributo dei genitori che accettano di affidargli i propri figli rappresentano la vera vittoria formativa" ha epilogato Zanoli, ricollegandosi al commento di Savoia che si era soffermato sulla difficoltà di sposare insieme conetti di formazione e agonismo educativo.
Attraverso il linguaggio universale della sua "public art" ed il suo personale ed intimo modo di dipingere è riuscito ancora una volta a conquistare il cuore del suo pubblico, destreggiandosi in quest'occasione in un'opera più unica che rara: servendosi delle sue tempere e di due pannelli neri rotabili, ha infatti invitato i bimbi dell'Accademia a dipingere seguendo la loro fantasia, incoraggiandoli ad armarsi di pennelli per creare giochi e contrasti variopinti. Il tocco finale è stato però quello del pittore, inconfondibile ed istintivo, fatto di rapide pennellate di colore che a ritmo di musica andavano a volte a colpire selvaggiamente la tela ed altre ad accarezzarla, catalizzando l'attenzione di tutti i presenti.
Veri protagonisti della manifestazione, che da ormai 13 anni accompagna la comunità malgratese nel periodo festivo, sono stati i giovanissimi atleti dell'Accademia Calcio "Aquilotti": bambini e ragazzi di ogni età accomunati dalla passione per il pallone e soprattutto per la sana competizione.
Insieme a lui sono intervenuti inoltre Edy Zanoli e Cosimo Savoia, rispettivamente coordinatore del settore giovanile e tecnico del Milan. "Questa società ha dimostrato un impegno ed una serietà particolare che fanno davvero la differenza. Io sono convinto che la spinta per il cambiamento debba venire dal basso e gruppi come questo insieme al contributo dei genitori che accettano di affidargli i propri figli rappresentano la vera vittoria formativa" ha epilogato Zanoli, ricollegandosi al commento di Savoia che si era soffermato sulla difficoltà di sposare insieme conetti di formazione e agonismo educativo.
Attraverso il linguaggio universale della sua "public art" ed il suo personale ed intimo modo di dipingere è riuscito ancora una volta a conquistare il cuore del suo pubblico, destreggiandosi in quest'occasione in un'opera più unica che rara: servendosi delle sue tempere e di due pannelli neri rotabili, ha infatti invitato i bimbi dell'Accademia a dipingere seguendo la loro fantasia, incoraggiandoli ad armarsi di pennelli per creare giochi e contrasti variopinti. Il tocco finale è stato però quello del pittore, inconfondibile ed istintivo, fatto di rapide pennellate di colore che a ritmo di musica andavano a volte a colpire selvaggiamente la tela ed altre ad accarezzarla, catalizzando l'attenzione di tutti i presenti.
Francesca Amato