Mandello: 3 ''attività storiche'' lombarde nel paese, 5 riconoscimenti in Provincia

Sono 5 i negozi della nostra Provincia che questa mattina al Pirellone hanno ricevuto dalle mani dall'assessore al Commercio Mauro Parolini e dal presidente di RCS Libri Paolo Mieli il riconoscimento di "Storiche attività" della Lombardia. Di questi ben 3 sono di Mandello: la "Design d'interni" di Zucchi Giuliano fondata nel 1865, la gelateria Costantin (1926) e la merceria Daniela Manzoni (1927), che si vanno ad aggiungere cosi al panificio-pasticceria Gilardoni presente dal 1861, anno dell'Unità d'Italia, in piazza della Repubblica che già lo scorso anno era riuscito ad ottenere il riconoscimento da parte della Regione.

I commercianti premiati

Sono dunque 4 le attività storiche di cui si può vantare il paese di Mandello del Lario, tutte ancora gestite dalle stesse famiglie da più generazioni, segno della volontà di questi commercianti di portare avanti con tanta passione la tradizione della propria famiglia, senza farsi scoraggiare dalle difficoltà del momento.
La ricetta vincente per tutte e 3 le "nuove" attività storiche sembra essere la stessa: continuare con l'esperienza, la qualità e le competenze del passato, cercando però allo stesso tempo di evolvere, a di guardare al domani e alle nuove generazioni, riuscendo cosi anche a resistere all'assedio di supermercati e grandi magazzini.

La design d’interni

Partiamo con il nostro piccolo tour alla scoperta di questi 3 tesori della cittadina da via Manzoni dove dal 1865 (prima al civico 41 e poi al 47) ha sede quella che oggi è la "Design d'interni di Zucchi Giuliano" che dagli albori si occupa di tessuti, tappezzerie, stoffe e simili. All'inizio del secolo  Ambrogio, Emilio e Giancarlo realizzavano e rifacimento soprattutto materassi, sommier, trapunte e salotti. Generazione dopo generazione - Giuliano oggi rappresenta la quinta - gli Zucchi continuano a mandare avanti con passione e dedizione l'azienda, che è diventata una raffinata produttrice di tende e tendaggi di altissima qualità.

Gelateria Costantin

Proprio l'esperienza è risultata l' "x-factor" decisivo per riuscire a superare anche questo momento di crisi. "Il nostro segreto è molto semplice: quello di essere stati capaci di fidelizzare il cliente, costruendo in questi anni ottimi rapporti con tutti i nostri compratori - hanno spiegato i responsabili - offrendo ovviamente un prodotto made in Italy di alta qualità".

Gelateria Costantin

Rimaniamo sempre in via Manzoni, dove da 87 anni la merceria Daniela Manzoni offre ai mandellesi articoli per la sartoria, abbigliamento, accessori ed intimo.
Un'attività aperta nel 1927 da Carolina Manganini Casiroli e che già negli anni 30 è stata ritirata da Daniele Sibella, originario della bergamasca: da allora la merceria è sempre stata nelle mani della famiglia. Dietro il bancone del negozio oggi lavorano infatti le bisnipoti Daniela e Nicoletta Manzoni, figlie della storica merciaia Lucia Pelaratti che ha gestito la bottega fino al 2001, quando è arrivata l'ora della pensione.
Oggi oltre alle due sorelle Manzoni, in negozio lavora anche Giorgio, figlio di Nicoletta, che ha deciso di continuare questa bella impresa che resiste - grazie alla passione e alla competenza dei titolari - da quasi 90 anni.
"Siamo davvero contenti per questo riconoscimento - ha commentato la titolare, che dopo aver ritirato il premio in Regione è subito tornata al suo negozio - Il momento per il commercio non è dei migliori, ma noi non possiamo lamentarci: il lavoro c'è sempre, e siamo un punto di riferimento per moltissimi mandellesi. Soprattutto da quando ci aiuta anche mio nipote Giorgio abbiamo rinnovato i nostri prodotti, riuscendo a venire incontro a tutte le esigenze dei clienti, anche quelli più giovani. Ci fa molto piacere che anche la nuova generazione voglia continuare con la nostra attività, portando avanti la storia della nostra famiglia".

Merceria Manzoni Daniela

Ci spostiamo infine di pochi metri, fino a Piazza Italia, dove troviamo la Gelateria Costantin.
Oggi i caffè e le coppe gelato sono serviti sugli eleganti tavolini del bar, proprio nel centro storico di Mandello, a pochi metri dall'imbarcadero e con una vista sul lago davvero invidiabile. Ma quando il fondatore Fortunato Costantin, che nel 1926 ha deciso un bel giorno lasciare le amate Dolomiti per trasferirsi in "questo" ramo del lago di Como con l'idea di portare il gelato sulle rive del Lario, la vendita veniva effettuata girando il paese a forza di pedalate sui tricicli e pedali muniti di apposite sorbettiere, che usavano il ghiaccio e il sale per tenere i gelati al fresco. "Solo" (si fa per dire) nel 1964 è stato fatto il grande passo di aprire lo storico locale dove ancora oggi mandellesi o turisti possono gustare le delizie preparate dai pronipoti di Fortunato, che posso vantare un'esperienza lunga 3 generazioni.

Merceria Manzoni Daniela

Oltre alle 3 botteghe di Mandello, come dicevamo, altre 2 attività lecchesi da questa mattina sono "storiche": il Panificio Cazzaniga di Missaglia (dal 1927) e la Mandelli Abbigliamento di Merate (1897).
Da oggi sono circa 1200 le attività storiche riconosciute e tutelate da Regione Lombardia: "Le azioni messe in campo dalla Regione riconoscono un valore importante, quello di famiglie che hanno gestito per più di 50 anni un negozio, adeguandosi ai tempi, ma salvaguardando la tradizione - ha commentato il consigliere regionale Mauro Piazza - Viviamo da alcuni anni una situazione di crisi: con questo riconoscimento continuiamo a segnalare il valore di esperienze positive e a proporle come modello per tutti".
P.V.
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