Gagliardi (FI) presenta il programma per le regionali: 'la politica è servizio e anche credibilità'

"Lanciati" esattamente una settimana fa dall'onorevole Michela Vittoria Brambilla - in campo per la riconferma alla Camera sia nel collegio uninominale di Abbiategrasso sia, come capolista, nel plurinominale di Lecco - Roberto Gagliardi e Rosanna Rampin hanno quest'oggi presentato i capisaldi del programma elettorale di Forza Italia calato sulla realtà lecchese e dunque gli obiettivi che intenderanno perseguire qualora il prossimo 4 marzo gli elettori della nostra provincia accorderanno loro il voto, portandoli ad approdare in Regione.
Sette le tematiche snocciolate dal 26enne calolziese, referente nazionale per i giovani del movimento del presidente Silvio Berlusconi, riprese poi dalla casatese, conosciuta sul territorio per la propria attività professionale e per l'impegno profuso in consiglio comunale, dove siede da 8 anni.

Roberto Gagliardi

Primo punto: la sicurezza. Proposti più controlli sui treni e nelle stazioni - "dove spesso regna il degrado"  -nonché il potenziamento della figura del poliziotto di quartiere, vicino e attento alle esigenze della popolazione. Chiesta inoltre una maggiore sinergia tra cittadini-comitati e le forze dell'ordine per contrastare furti, aggressioni, spaccio e il preoccupante fenomeno delle baby-gang.
Secondo punto: l'impresa. "In Lombardia abbiamo il primato di giovani che scappano all'estero" ha sostenuto Gagliardi, parlando di 26.000 ragazzi "emigrati" in un anno. "Se ne parla poco. Ma a Lecco abbiamo assistito alla crescita di tre punti percentuali della disoccupazione, passata dal 2.6% al 5.8%. Assistiamo anche - ha proseguito - alla chiusura di imprese artigiane, anche se siamo, dopo Bergamo, la provincia più ricca della Regione". Si punta dunque su un sostegno fattivo alle attività e ad una maggiore collaborazione con le associazioni di categoria nonché - arrivando a toccare anche un altro punto del programma, quello dedicato appunto alle nuove generazioni - all'incremento dei bandi regionali per l'imprenditoria giovanile.
Già toccata con mano, poi, dal candidato forzista, la situazione dei due ospedali del territorio. "Se fa in temp anca a crepà" la frase, in dialetto, che a detta di Gagliardi meglio sintetizza i pareri raccolti tra l'utenza in riferimento alle liste d'attesa che, necessariamente, dovranno essere accorciate, riservando più risorse alla sanità pubblica con parere favorevole preannunciato anche in relazione alla cancellazione del così detto superticket.
Da buon calolziese, fari accesi - passando al tema Viabilità - anche sulla Lecco-Bergamo, con riconoscimento da parte del 26enne dello sforzo profuso in questi anni dal senatore leghista Paolo Arrigoni per portare a casa le risorse necessarie per il completamente di un'opera bloccata da oltre un anno ma strategica per chi, quotidianamente, butta un'ora del proprio tempo tutte le mattine per spostarsi dalla Val San Martino al capoluogo. Da mettere in cantiere poi anche interventi urgenti per la manutenzione di strade e cavalcavia con la collega Rampin pronta a battere sulla necessità di creare delle circonvallazione per spostare il traffico fuori dai centri urbani nonché sulla necessità di migliorare il sistema di trasporti pubblici anche in ottica ambientalista, per affrontare, con misure ad hoc e risolutive il problema dell'inquinamento, indicato quale "problema del secolo".
Concedere incentivi ad albergatori e ristoratori nonché implementare le risorse per attrarre anche investitori: questa, poi, la ricetta di Forza Italia in tema di turismo mentre per quanto attiene il terzo settore non mancheranno attenzioni alle associazioni oltre ad un sostegno al sociale con uno sguardo particolare agli anziani, ai quali sono stati promessi più posti nelle case di cura e migliore qualità.
Da giovane, infine, Gagliardi - citando il Nameless come esempio di iniziativa virtuosa in provincia - ha posto inoltre l'accento sulla necessità di mettere chi propone eventi nelle condizioni di valorizzare attraverso gli stessi il territorio mentre, da calciatore, ha rimarcato il bisogno di investire anche sulle strutture sportive, spesso "in condizioni disastrose".

Rosanna Rampin

Da donna, invece, tra le altre cose, Rosanna Rampin ha evidenziato la necessità di veder riconosciuto dalle esponenti del gentil sesso il diritto al lavoro e alla propria realizzazione al pari degli uomini, permettendo loro di conciliare il successo personale con il ruolo di mamma, con iniziative dedicate.
Riconoscendo come la Lombardia sia già una regione ad alto standard, Gagliardi ha infine sostenuto come le proposte avanzate mirino "a migliorarla ancor di più". "Vogliamo dare il nostro contributo, con una mentalità diversa" ha asserito. "Ci impegniamo a portare in Regione nuove idee: siamo qui per fare il bene degli altri" ha scandito, assicurando rinnovamento e lealtà, non rinunciando così a una esplicita frecciata nei confronti della concorrenza "in casa" FI. "La Politica è servizio e anche credibilità", la chiosa.

Si conclude così una prima settimana di campagna elettorale intensa per il partito, apertasi lunedì con l'incontro con Adriano Galliani, candidato al Senato. Il manager ha scelto Lecco la sua prima uscita pubblica. "Sarò un uomo del fare a Roma" ha promesso l'ex ad del Milan che ha inoltre ripercorso gli anni più belli del suo sodalizio quasi quarantennale con Silvio Berlusconi, "un maestro dal quale ho cercato sempre di imparare ed è stato sempre un privilegio. Ci siamo conosciuti - ha ricordato - quando lui si rivolse alla mia aziende, l'Elettronica industriale, perché voleva fondare tre televisioni, lo stesso numero della Rai. Da allora ho sempre voluto esser al suo fianco, oggi ho accettato con piacere la candidatura e spero davvero di essere all'altezza delle sue aspettative. Berlusconi è un grande innovatore, capace come nessun altro di guardare avanti".

Michela Vittoria Brambilla, il coordinatore provinciale Davide Bergna, Adriano Galliani e Roberto Gagliardi

Sollecitato dall'onorevole Brambilla, Galliani ha svelato il suo personale "podio" dei giocatori milanisti che ha messo sotto contratto al Milan: "Primo Marco Van Basten, non c'è dubbio: è la Madonna per me. Il secondo Baresi, un giocatore immenso. Infine Kakà... Oppure togli Kakà e metti Maldini. Ma ce ne sono tanti, anche Weah".
Che farà Galliani in politica? "Mi sono proposto tre meno e tre più: meno tasse, poi meno Stato e meno vincoli con l'Europa. I più invece sono più solidarietà, più sicurezza e più garanzie per i cittadini".

Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.