Esino: il 16-17, 'doppio' evento per ricordare Josè Nasazzi

Josè Nasazzi
Si terrà nelle due giornate di sabato 16 e domenica 17 giugno a Esino Lario un grande evento per la commemorazione di un grande sportivo degli anni ‘30, Josè Nasazzi: primo capitano della nazionale dell'Uruguay ad alzare la coppa del mondo, vinse la prima Coppa (si chiamava Rimet) nel 1930 a Montevideo. Due titoli olimpionici, quattro campionati sudamericani e il titolo mondiale del 1930 nella sua carriera calcistica, con ben 850 presenze (record a tutt’oggi imbattuto), lo confermano uno dei difensori più forti nel mondo calcistico uruguaiano, tanto che dopo la sua morte, avvenuta il 17 giugno 1968, il Club Atlético Bella Vista decide di dedicargli il proprio stadio, il “Parque Josè Nasazzi” di Montevideo. Era nato da madre basca e da padre italiano originario di Esino Lario, un piccolo paese montano della Provincia di Lecco, noto ultimamente anche per il raduno mondiale Wikipedia del 2016. Ed è proprio a Esino Lario che in occasione del 50° della sua scomparsa si è deciso, con il patrocinio dell’amministrazione comunale e del Consolato dell’Uruguay di Milano, di commemorare questa importante figura sportiva. Sabato 16 giugno è prevista una serata con ospiti presso il Cine-Teatro di Esino, una mostra fotografica e particolari del calcio che fu, un opuscolo sulla storia di Josè Nasazzi ed i suoi legami con il nostro territorio locale e nazionale. Nella giornata di domenica 17, in collaborazione con la FIGC, verrà poi organizzato un memorial calcistico, per quest’anno categoria Pulcini, che vedrà la partecipazione di sei squadre rappresentanti figurativamente le nazionali europee che parteciparono al primo mondiale: Francia, Jugoslavia, Romania e Belgio, oltre all’Uruguay e ad una squadra locale degli ESINO-NASAZZI. Un’occasione per celebrare una persona che nel suo cognome e nei suoi successi ha portato un po’ di Esino Lario nel mondo sportivo.



Una giornata per rivivere il calcio, quello che restava vero anche negli alti livelli. Per fare tutto ciò, è stato creato un comitato ad hoc denominato “COMITATO JOSE’ NASAZZI – EL GRAN MARISCAL”, per unire le forze e le passioni: seguirà l’organizzazione dell’evento e la raccolta fondi necessari alla realizzazione. Si tratta di un’organizzazione di volontari, il cui ricavato verrà destinato completamente alla manifestazione sportiva. Il direttivo del comitato coglie l’occasione per ringraziare anticipatamente chiunque voglia rendersi disponibile a dare una mano. "Al di là del tema calcistico - commenta Carlo Maglia, presidente del sodalizio - siamo fieri di poter organizzare una manifestazione che ripercorrerà la storia comune a molti nostri avi esinesi: una storia d’espatrio in un paese straniero, d’immigrazione, di forza di volontà e determinazione, di persone capaci di raggiungere traguardi eccezionali e renderci orgogliosi ovunque. Sarà quindi un’occasione per dire GRAZIE".


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