Olginate: un arresto nell'ambito dell'inchiesta sull'azienda sondriese Secam

Nell'ambito di una complessa indagine, iniziata nel 2016, relativa a numerose presunte turbative di gare di appalto pubblico, la questura di Sondrio ha dato esecuzione a nove ordinanze di custodia cautelare emesse dalla locale procura e che vedono coinvolti funzionari pubblici e imprenditori.
Tra costoro figura anche Armando Maria Gilardi, con casa a Olginate, titolare della società "Vai Spa" con sede a Brivio.
Diverse le ipotesi di reato contestate agli indagati, a partire dal 2014, tra cui appunto turbativa d'asta, corruzione truffa e peculato e relativi a forniture di mezzi speciali per il trattamento dei rifiuti e la pulizia di strade, la manutenzione del verde pubblico e delle reti idriche.
I reati contro la pubblica amministrazione sarebbero stati commessi nell'ambito di procedure di gara indette dalla Società Pubblica S.Ec.Am. S.p.A., società tra i leader nei settori sopraccitati.

Gli arrestati sono Amerigo Piasini, Daniele Bormolini e Diego Samaden dipendenti della società Secam. Achille Gusmerini amministratore unico della ditta EdilGa di Berbenno in Valtellina. Pietro e Pier Lorenzo della Bona, soci dell società Della Bona Costruzioni di Tirano. Mauro Vannini della società Futureco con sede a Scandicci Provincia di Firenze. Armando Maria Gilardi della società Vai SPA con sede a Brivio, in Provincia di Lecco. Sergio Liccardo quale rappresentante legale della società LRS Trasmporti di Mugnano di Napoli.