Pescate: altro successo per la 'Sagra del risotto', in tanti tra le tavolate

Si è aperta con il familiare sfrigolio delle pentole, il chiacchiericcio solare dei paesani e soprattutto l'inconfondibile profumo ittico del pesce persico dei nostri laghi, la quinta edizione della gustosa "Sagra del risotto pescatese" firmata dal Gruppo Alpini con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale. Ad ospitarla è stata come di consueto la “Casa delle sagre” - suggestivo scorcio lacustre ritagliato nel verde del Parco Torrette - che sabato sera ha inaugurato ufficialmente la quarta sagra del 2018 pescatese, accogliendo ben 140 persone.






Altrettanto fortunato è stato il "bis" domenicale di oggi, che già allo scoccare di mezzogiorno ha visto 90 prenotazioni, senza contare tutte le altre persone che - attratte dal delizioso aroma o semplicemente passando per puro caso - non hanno perso l'occasione di sedersi tra le tavolate imbandite e gustarsi il ricco menù proposto dalle Penne Nere.





A dimostrazione dell'ennesima riuscita delle sagre pescatesi sono intervenuti ancora una volta i numeri da record della giornata: 40 kg di pesce persico e 60 kg di riso, sommati alle variegate proposte a base di pasta al ragù, salsiccia, missoltini, taglieri colmi di affettati e formaggi, verdure grigliate e patatine.





"Questa mattina siamo dovuti andare a ritirare altro pesce perché solo ieri sera ne abbiamo consumato la metà di quello che avevamo a disposizione" ha commentato uno dei 13 volontari impegnati sia tra i fornelli che tra i tavoli. "Siamo soddisfatti soprattutto perché anche ieri, nonostante il meteo non fosse dei migliori, abbiamo visto un'ampia partecipazione: entro questa sera ci aspettiamo di toccare quota 300 persone, per poi proseguire con il servizio cucina fino ad esaurimento scorte".





I prossimi appuntamenti per gli amanti della stagione gastronomica "tra lago e monti" saranno invece il 7 ottobre con la "Sagra del tortello pescatese", l'11 novembre con quella della cassoeula e l'8 dicembre con la busecca.
F.A.
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