Mandello: verso l'adozione della variante al PGT per il nuovo svincolo di Maggiana

La progettazione della strada che dovrà collegare Mandello - nella zona della frazione di Maggiana - con la Ss36 è affidata all'ufficio tecnico della Provincia di Lecco che dovrebbe terminare a maggio del 2019, così da riuscire entro il prossimo anno a realizzare il bando e affidare i lavori dell'opera che sarà finanziata - lo ricordiamo - per metà dal Comune e per l'altra metà da Regione Lombardia per un importo complessivo di 5 milioni di euro.
La nuova strada servirà per creare uno svincolo in entrata e in uscita dalla superstrada per le auto che arrivano da nord e viaggiano verso nord (da e per Sondrio), avrà una larghezza complessiva di sette metri (tre metri a corsia), sarà lunga 171 metri e avrà una pendenza media del 13 per cento circa.
Secondo quanto descritto nel rapporto ambientale presentato lo scorso maggio dall'agronomo Claudio Fabelli, l'opera avrebbe alcuni importanti vantaggi: servire Mandello, Abbadia e Lierna sgravando di parte del traffico la Sp72; garantire la continuità dei flussi in caso di emergenza, creare un accesso privilegiato alla Ss36 per i mezzi di soccorso e rispondere all'evoluzione turistica del territorio "per consentire l'accesso al lago e al polo Abbadia, Mandello, Lierna a chi, turista proveniente da nord, volesse sostare".

I detrattori dell'opera - gli abitanti della frazione interessata, supportati dal comitato "Maggiana non si tocca" - oppongono alla costruzione del nuovo svincolo la sua inutilità. Secondo quanto previsto dall'indagine di traffico realizzata nel febbraio 2018 da Logit Engineering infatti, "Per quanto riguarda l'origine degli spostamenti in ingresso a Mandello del Lario si evidenzia una prevalenza di movimentazione di mezzi dai Comuni a sud di Abbadia Lariana e di Lecco, mentre comuni a nord di Mandello del Lario movimentano solo l'2% del flusso entrante", dunque una percentuale molto bassa delle auto che arrivano a Mandello, viaggia da nord e userebbe il nuovo svincolo. Per quanto riguarda i movimenti veicolari in uscita da Mandello invece, quelli verso nord sono poco più dell'un per cento nei giorni feriali e non raggiungono il punto di percentuale nei giorni festivi: dunque mediamente solo l'un per cento dell'auto che transitano a Mandello userebbe lo svincolo per immettersi nella Ss36 in direzione nord.
Manuela Valsecchi