Valmadrera saluta e ringrazia il parroco don Adelio dopo 4 anni di permanenza in città

Cronaca dal territorio
Valmadrera
Don Adelio Brambilla
È stato un abbraccio davvero caloroso quello che la comunità di Valmadrera ha dato a don Adelio Brambilla nella mattinata odierna: centinaia di fedeli hanno gremito la chiesa di S.Antonio, partecipando all'ultima funzione ufficiale del parroco che, nell'anniversario dei suoi quarant'anni di sacerdozio, lascia la città per un nuovo incarico dopo quattro anni di intenso lavoro, costellato di alti e bassi, ma caratterizzato dalla collaborazione con il Comune e le associazioni del territorio.
''Abbiamo iniziato il nostro mandato quasi contemporaneamente, e fin dal primo incontro ho palesato la mia laicità, con la convinzione che il nostro compito fosse riunire la comunità di Valmadrera, animata da diverse religioni e diverse realtà'' ha detto la sindaca Donatella Crippa nel salutare e ringraziare il sacerdote, elencando i meriti e i successi che la collaborazione tra amministrazione comunale e parrocchia ha raggiunto nei quattro anni trascorsi insieme.
Nonostante un inizio piuttosto difficile, considerati i cambiamenti apportati da don Adelio nell'insediarsi in città, sono state diverse le opere che il sacerdote è riuscito a portare avanti, come ha ricordato il primo cittadino. Ad esempio - solo per citarne alcune - la riapertura e la ristrutturazione del cineteatro "Atesfera", l'avvio dei lavori di sistemazione dell'oratorio e del campo di calcio. Del resto il sacerdote ha sempre avuto un'attenzione particolare per giovani e i più deboli, per chi è rimasto senza lavoro, cercando, attraverso gli strumenti più vari, di veicolarne il reinserimento sociale.
A conferma della gratitudine rivolta al parroco da parte della comunità, oltre alla presenza corposa di fedeli che hanno gremito la chiesa principale, sono stati consegnati, durante la funzione, alcuni doni - fiori, lettere, una maglietta e in generale ricordi di questi quattro anni - da parte dei cittadini e di alcune associazioni, tra cui il Corpo Musicale S.Cecilia e la Polisportiva di Valmadrera.

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Ancora sconosciuta rimane la futura destinazione di don Adelio che oggi conclude il suo mandato presso la comunità valmadrerese, sostituito da don Isidoro Crepaldi, già decano di Erba, che ha cominciato la propria esperienza in città il 7 settembre scorso.
In un secondo momento è intervenuto Doriano Butti, sacrestano nonché membro del consiglio pastorale, ringraziando - non senza un po' di emozione - il sacerdote da parte dell'intera comunità valmaderese.

Il sindaco Donatella Crippa con don Adelio

"Se Gesù fosse venuto tra noi in questi tempi, attualmente, la gente, vedendolo, avrebbe detto " è umano" e non che è il figlio di Dio; è proprio attraverso l'umanità che Gesù si fa riconoscere, si palesa tra di noi" le ultime parole pronunciate durante la funzione da don Adelio.
Al termine della messa tutti i presenti hanno potuto godere di un aperitivo, preparato nella piazza antistante la chiesa e allietato dalla musica della banda di S.Cecilia, prima di condividere, per chi ha voluto, un pranzo comunitario in oratorio.
A.A.
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