Lecco: le benemerenze, gratitudine civica che dura da oltre mezzo secolo
C’è una traccia di civica gratitudine che si allunga da oltre mezzo secolo: è quella del riconoscimento delle medaglie di benemerenza di San Nicolò. Il primo conferimento è avvenuto il 6 dicembre 1967, nel salone del Consiglio comunale di Lecco, dopo l’allora recente approvazione del regolamento di benemerenza, proposto dal sindaco Alessandro Rusconi e dal vice Antonietta Nava. L’aula consiliare era allora arredata in maniera diversa dall’attuale, mancava anche l’impianto microfonico. Venne rinnovata l’anno successivo, 1968, per la celebrazione del 120° di Lecco città. Il discorso ufficiale dell’inaugurazione venne tenuto dal Prefetto di Como, Giovanni Zecchino, che sottolineò la “giovinezza rigogliosa e fiorente di Lecco, e perciò, più che di passato, ricca di avvenire”.

Il primo cittadino Guido Puccio premia l’ex sindaco Alessandro Rusconi, che ha istituito il civico riconoscimento di San Nicolò
Il regolamento di benemerenza, approvato nel 1967, riprendeva, in un certo senso, un albo d’oro dei cittadini istituito nel 1936 dal podestà Vinceslao Pizzorno. L’albo venne dimenticato con le vicende tragiche della seconda guerra mondale; le ultime nomine sono del 1940. Erano stati iscritti nell’elenco dei benemeriti Giorgio Enrico Falck, Enrico Bonaiti, Angelo Fiocchi, Giovanni Battista Aldè, il prevosto mons. Giovanni Borsieri, il cappellano dei bersaglieri, più volte decorato, mons. Edoardo Gilardi, fondatore anche della Casa del Cieco di Civate.

Il pubblico nella sala del consiglio comunale per il San Nicolò 1996
Prima del 1936 erano avvenute ricompense singole su decisione del podestà; vi furono i nomi dell’ing. Bernardo Sironi e di mons. Salvatore Dell’Oro. Furono insigniti del civico riconoscimento esponenti del mondo alpinistico, come Arnaldo Sassi, Ferruccio Grassi, Renzo Rocca, Annibale Ravasi. Nel mezzo secolo abbondante trascorso il regolamento per il conferimento delle civiche benemerenze ha avuto variazioni e modifiche. L’attuale è stato approvato dal Consiglio Comunale il 26 settembre 2011, ma ha avuto parziali modifiche con deliberazione sempre del Consiglio Comunale, il 24 ottobre 2016.

La cerimonia civica di San Nicolò presso il Teatro della Società
Le norme attualmente in vigore prevedono che le civiche benemerenze siano conferite in occasione della ricorrenza della festività di San Nicolò, patrono della città, il 6 dicembre, nel numero massimo di cinque annuali. La concessione è deliberata dalla Commissione dei capi gruppo del Consiglio Comunale, presieduta dal sindaco; è richiesta la maggioranza del 4/5 dei componenti. I lavori della Commissione capi gruppo e gli atti dalla stessa prodotti sono da considerarsi riservati a tutela della riservatezza dei cittadini interessati.

Il gruppo di premiati dell’anno 2005

Riccardo Cassin festeggiato per i 100 anni dal sindaco Antonella Faggi; è stato insignito del riconoscimento di San Nicolò nel 1976
Aloisio Bonfanti