Lecco: aperto il periodo per le segnalazioni di autieri meritevoli

La sezione di Lecco dell’Associazione Nazionale Autieri d’Italia ha reso noto, con il presidente comm. Umberto Riva, che è aperto il tempo utile per segnalare i riconoscimenti di diploma per autieri benemeriti. Le richieste di concessione di riconoscimento, con relativo curriculum, vanno fatte pervenire al presidente comm. Umberto Riva, via Pergolesi, 9, 23806 Torre de Busi. I diplomi di merito partono da vent’anni di guida con “esperto del volante”, sino a settanta con il “volante di diamante”. Sono riconoscimenti intermedi il volante d’argento, benemerito del volante, volante d’oro, pioniere del volante. La sezione Autieri di Lecco ricorda anche che è iniziato il periodo del tesseramento per l’anno 2019, con la quota sociale fissata a 25 euro, compreso l’abbonamento alla rivista L’Autiere.


Gli autieri al raduno nazionale di Portogruaro

Nell’anno 2018, che ormai volge a conclusione, gli autieri lecchesi hanno partecipato al raduno nazionale di Portogruaro, svoltosi nel centenario della vittoriosa conclusione della Grande Guerra 1915/1918, che registrò la sempre più massiccia presenza di automezzi militari dell’Esercito Italiano, impegnato in pericolose missioni nelle immediate retrovie della prima linea, con trasferimento di uomini, armi, mezzi e rifornimenti. Nel corso dell’anno i lecchesi hanno ricordato in modo particolare il capitano Alberto Grassi, della seconda compagnia automobilisti, ferito gravemente da artiglieria nemica e poi deceduto nell’estate 1915 nell’ospedale militare di San Giovanni al Natisone, nella provincia di Udine. A lui è dedicato il rifugio della Società Escursionisti Lecchesi posizionato al Passo del Camisolo, sul Pizzo dei Tre Signori.



Nell’anno 2018 la tradizionale festa di primavera, che ricorda la fondazione della sezione lecchese nel 1970, con l’indimenticabile presidente cav. Giuseppe Losa, ha avuto luogo domenica 3 giugno. E’ stata caratterizzata dalla inaugurazione di una targa in omaggio degli autieri caduti in tutte le guerre del Novecento presso la cripta sacrario del santuario della Vittoria. Nel discorso commemorativo il presidente comm. Umberto Riva ha ricordato che durante la Grande Guerra è avvenuta la nascita del Corpo Automobilistico Militare, nei giorni della Battaglia degli Altipiani. Nel 1998 il vecchio corpo degli autieri è stato elevato al rango di Arma dei Trasporti e Materiali, con un ruolo fondamentale nel rinnovato Esercito Italiano, dopo l’abolizione della leva militare obbligatoria.
A.B.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.