Malgrate: approvato il progetto per la messa in sicurezza della rotonda dell’OBI, semaforo a chiamata e nuova viabilità
E’ stato approvato dalla Giunta malgratese nella giornata di ieri, giovedì 17 gennaio, il progetto di massima per la messa in sicurezza di via Provinciale e, in particolare, del tratto viabilistico che dalla rotonda davanti all’“Obi” porta al Ponte Kennedy.
Il progetto prevede inoltre la rimozione del semaforo che attualmente regola il traffico all’altezza del distributore di benzina “Q8”: in tal modo i veicoli provenienti da via Monsignor Polvara non potranno immettersi direttamente sulla strada per Lecco, ma dovranno necessariamente svoltare a destra e arrivare fino alla rotonda, per poi tornare indietro.
“Chiuderemo inoltre il parcheggio dell’ex distributore “Erg”, mettendo in sicurezza l’area e consentendo l’uscita non più direttamente in rotonda, bensì “sotto” al nuovo semaforo pedonale”, ha fatto sapere il borgomastro.
Verrà infine eliminato l’attraversamento ciclopedonale in prossimità del Ponte Kennedy, davanti alle case rosse, “a causa della forte velocità con cui le macchine provenienti da Valmadrera transitano in zona, mettendo a rischio l’incolumità di chi si sposta a piedi”.
Un altro passaggio pedonale, invece, verrà realizzato al di là della rotonda del Ponte Nuovo, in quanto previsto dal progetto del nuovo parcheggio al Porto: “Si tratterà di un attraversamento protetto: i pedoni passeranno all’interno del nuovo posteggio, il cui progetto prenderà il via proprio insieme a quello della messa in sicurezza di via Provinciale”.
L’opera complessiva – il cui costo, ancora indefinito, supera senz’altro i 100.000 euro – verrà finanziata per una parte dalle entrate derivanti dalla cessione del diritto di superficie delle case in via Castagneto e da una concessione edilizia e per una quota dallo Stato: grazie alla Finanziaria 2019, infatti, il Comune di Malgrate avrà diritto ad un contributo di 50.000 euro, a patto che l’opera venga iniziata entro il 15 di maggio.
“Contiamo di avviare i lavori a fine aprile”, ha affermato Polano. “Si tratta di un intervento importante, dall’ampia portata, e un finanziamento ci sarà sicuramente utile: non possiamo rinunciarvi”.
Tra le novità più importanti l’installazione di un semaforo a chiamata pedonale nel rondò, per permettere ai pedoni di “assicurarsi” il verde per attraversare dal centro commerciale verso il Gaggio e viceversa.
Il progetto prevede inoltre la rimozione del semaforo che attualmente regola il traffico all’altezza del distributore di benzina “Q8”: in tal modo i veicoli provenienti da via Monsignor Polvara non potranno immettersi direttamente sulla strada per Lecco, ma dovranno necessariamente svoltare a destra e arrivare fino alla rotonda, per poi tornare indietro.
“Chiuderemo inoltre il parcheggio dell’ex distributore “Erg”, mettendo in sicurezza l’area e consentendo l’uscita non più direttamente in rotonda, bensì “sotto” al nuovo semaforo pedonale”, ha fatto sapere il borgomastro.
Verrà infine eliminato l’attraversamento ciclopedonale in prossimità del Ponte Kennedy, davanti alle case rosse, “a causa della forte velocità con cui le macchine provenienti da Valmadrera transitano in zona, mettendo a rischio l’incolumità di chi si sposta a piedi”.
Un altro passaggio pedonale, invece, verrà realizzato al di là della rotonda del Ponte Nuovo, in quanto previsto dal progetto del nuovo parcheggio al Porto: “Si tratterà di un attraversamento protetto: i pedoni passeranno all’interno del nuovo posteggio, il cui progetto prenderà il via proprio insieme a quello della messa in sicurezza di via Provinciale”.
L’opera complessiva – il cui costo, ancora indefinito, supera senz’altro i 100.000 euro – verrà finanziata per una parte dalle entrate derivanti dalla cessione del diritto di superficie delle case in via Castagneto e da una concessione edilizia e per una quota dallo Stato: grazie alla Finanziaria 2019, infatti, il Comune di Malgrate avrà diritto ad un contributo di 50.000 euro, a patto che l’opera venga iniziata entro il 15 di maggio.
“Contiamo di avviare i lavori a fine aprile”, ha affermato Polano. “Si tratta di un intervento importante, dall’ampia portata, e un finanziamento ci sarà sicuramente utile: non possiamo rinunciarvi”.
M.C.