Galbiate: all’assemblea della Pro Loco si tirano le somme del 2018. Un regalo d’eccezione per il 20esimo

Il presidente Franco Martino
“L’assemblea di quest’anno giunge insieme al termine del mio primo mandato: sono infatti passati già tre anni dalla mia nomina di Presidente e con questo ringrazio il Consiglio di amministrazione, che si è prodigato nel miglior modo per la riuscita di tutti gli eventi e, soprattutto, per sostenermi” ha Franco Martino. “Si è trattato di eventi che anche quest’anno hanno avuto un grosso successo, sia di partecipazione che di critiche positive: la comunità ha apprezzato quanto organizzato ed è anche per questo che abbiamo raggiunto la quota di oltre 100 iscritti” ha poi concluso, elogiando il supporto degli sponsor, delle associazioni galbiatesi, dell’Amministrazione Comunale per il proprio patrocinio e, da ultimi, i consiglieri che - stando al “bilancio sociale” esposto da Martino - anche quest’anno hanno dedicato all’associazione circa 4000 ore.
A fare un riassunto esaustivo dei traguardi portati a casa lo scorso anno è stato un filmato che – una diapositiva alla volta – ha regalato ai presenti una carrellata di istantanee delle manifestazioni firmate dalla Pro Loco: dal Falò di San Giuseppe, fino allo scambio di auguri pasquali in Piazza della Chiesa, proseguendo con la Festa di Primavera, gli allegri tornei di burraco e la camminata “Sei in Brianza”. Tra tutti gli eventi, degno di nota è come sempre “4 Lati di Cielo”, la più ampia e ricca tra le manifestazioni galbiatesi, la cui preparazione necessita mesi di lavoro: il suo ennesimo successo, anche per quanto riguarda l’estate 2018, è stato seguito dalle serate danzanti presso l’Arena di Galbiate o quelle di karaoke, dalla Festa Sotto il Campanile, dalla Sagra di San Michele e dalla tanto attesa Festa di Galbiate. A chiudere l’anno immersi in una magica atmosfera natalizia sono stati, invece, ancora una volta i mercatini, caratterizzati da più di quaranta stand e bancarelle, tra i quali spiccava proprio quello della Pro Loco affiancato dal maestoso albero addobbato dai piccoli galbiatesi. Da ultimo, significativo è stato anche l’ampio lavoro svolto con gli studenti delle secondarie del borgo, che nell’ambito di un progetto di Liberi Sogni sono stati invitati nella sede della Pro Loco, per scoprirne i “segreti” e fare due chiacchiere con i suoi membri.
L’attenzione dedicata ai più giovani è stata un punto importante anche nell’intervento del consigliere Piergiovanni Montanelli che, in rappresentanza dell’Amministrazione, ha sottolineato quanto il Comune sia orgoglioso del lavoro della Pro Loco e come tali risultati positivi si concretizzino in un’evidente soddisfazione da parte della cittadinanza. Ancora una volta, quindi, il problema più grande resta il passaggio generazionale e l’avvicinamento dei ragazzi al mondo della Pro Loco: un aspetto sul quale, a detta di Montanelli, è essenziale continuare a lavorare dato che “i nostri giovani sono la Pro Loco di domani”.

A colorare il mese di marzo, ormai alle porte, saranno invece la sfilata di Carnevale – rigorosamente in maschera – organizzata sabato 9 grazie al contributo di Avis e Parco Ludico, il classico Falò di San Giuseppe in Località “Cantino” (19 marzo) e, per festeggiare degnamente il 20esimo anniversario della Pro Loco, un evento d’eccezione: sabato 16 marzo, presso la scuola elementare galbiatese, verrà infatti donata una lavagna interattiva agli studenti, come gesto simbolico verso quella comunità – più che mai rappresentata dai più giovani – ai quali la Pro Loco deve il suo successo ventennale. “Anziché festeggiare nel modo classico, abbiamo deciso di investire dei soldi in questo progetto per far capire ai tesserati che i soldi che loro versano vengono investiti nel nostro territorio” ha commentato il leader del sodalizio, esprimendo la propria volontà di sfruttare questo gesto come mano tesa per rinsaldare ulteriormente il legame con le nuove generazioni.
A chiudere l’assemblea sono state, infine, le questioni più “formali”. Tra queste, la lettura del bilancio consuntivo 2018, la cui differenza tra entrate (12.289 euro, di cui principalmente contributi da enti esterni ed incassi di iniziative commerciali) e uscite (11.579 euro, dei quali le cifre più cospicue si sono riferite a costi di manifestazioni ricreative, commerciali, mostre e fiere) è stata rappresentata da un avanzo di gestione di circa 710 euro. Somme simili, anche se leggermente più alte, sono state infine quelle preventivate per il 2019, per il quale si sarebbe previsto un pareggio di bilancio di 12.770 euro.
Ultimo punto all’ordine del giorno, la modifica allo statuto nota come “riforma del terzo settore” che recentemente sta “obbligando” ad un adeguamento moltissimi enti no profit e di volontariato: un aspetto ancora in fase di analisi e che durante l’assemblea ha provocato un acceso scambio di idee, ma per il quale i membri del sodalizio hanno deciso di rimandare la decisione in attesa di maggiori informazioni in merito.
F.A.