Lecco: è mancato l'arch. Franco Meschi, ex assessore

Franco Meschi
Franco Meschi era figlio dell’ing. Francesco, noto professionista, progettista di importanti realizzazioni, presidente dell’Azienda Soggiorno e Turismo negli anni della trasformazione della vecchia Pro Loco. Il padre è stato anche l’ideatore e principale sostenitore della funivia Lecco/Brick-Forcellino Piani Resinelli, che in questi giorni è tornata nei ricordi dei lecchesi di una certa età per le vicende intorno alla località Brick e che doveva essere realizzata nell’estate 1960, l’anno della grande Olimpiade di Roma.
Franco Meschi era coniugato con Erminia Sala, della storica famiglia Sala del “Seminario” di Castello. Dal matrimonio, celebrato nel 1968, sono nati due figli, Riccardo, residente ora in Svizzera, vicino a Zurigo, e Giovanni, tuttora in città.
Franco Meschi, nell’incarico di assessore ai lavori pubblici del Comune di Lecco, si è distinto anche nell’intervento di recupero e di restauro della villa Gomes, in quartiere Maggianico, risalente al periodo della villeggiatura “scapigliata”, nell’allora fiorente Comune che aveva ricevuto i benefici turistici e culturali dalla scoperta dell’acqua “marcia”, ma salutare, della fonte di Barco.
Meschi ha anche fatto parte della delegazione del Comune, con il sindaco Resinelli ed il vice Azzoni, che raggiunse la zona terremotata dell’Irpinia, nel novembre 1980, dove l’intervento della città di Lecco, con uomini e mezzi fu particolarmente apprezzato. Lo stesso ministro della Protezione Civile, Giuseppe Zamberletti, recentemente scomparso nella sua Varese, ebbe un incontro con i delegati lariani, esprimendo plauso per i volontari guidati dal maresciallo della Polizia Locale, cav. Angelo Blaseotto, operanti nel Comune di Forino, in provincia di Avellino.
La camera ardente per Franco Meschi è allestita presso il padiglione "Medale" dell'Istituto "Airoldi e Muzzi", in quartiere Germanedo. Il rito funebre verrà celebrato lunedì, alle 10.45, nella chiesetta dell'istituto. La sepoltura avrà luogo nella cappella di famiglia presso il cimitero del quartiere Castello.
A.B.