Un altro detersivo green nasce nelle aule dell'Istituto Fiocchi dalla cenere di legno. E i ragazzi sperimentano il 'fare impresa'
Il Fiocchi di Lecco si candida ad essere l’Istituto più “lindo” d’Italia: dopo la commercializzazione, lo scorso anno scolastico, del detersivo “Fiocchi di Pulito” ottenuto partendo dall’olio per frittura esausto, quest’anno la classe 3^A (indirizzo chimico) ha lanciato sul mercato il suo “Wood Ash GJ” detergente liquido “estratto” dalla cenere, apripista di quella che potrebbe diventare una linea da utilizzare su superfici diverse ma con una base comune. Insomma, si allunga, lo scaffale dei prodotti per l’igiene della casa made in Fiocchi, tutti con un’impronta rigorosamente ecologica.
Come già “Fiocchi di pulito”, infatti, anche “Wood Ash GJ” è nato nell’ambito di Green Jobs, un progetto – sostenuto da Fondazione Cariplo anche attraverso l’invio a scuola di esperti – volto a sviluppare le capacità imprenditoriali degli studenti attraverso la costituzione di un’impresa simulata con lo scopo di creare un prodotto o un servizio eco-sostenibile.
“Ogni alunno ha un proprio ruolo preciso: c’è l’amministratore delegato, chi segue la produzione, chi la commercializzazione, chi il marketing…” ha spiegato il professor Liberato, coordinatore del progetto insieme alla collega Sala. “Attraverso questa esperienza imparano a gestire davvero una società, acquisendo competenze che potranno poi spendere nel mondo del lavoro, dopo la scuola”.
“Ogni alunno ha un proprio ruolo preciso: c’è l’amministratore delegato, chi segue la produzione, chi la commercializzazione, chi il marketing…” ha spiegato il professor Liberato, coordinatore del progetto insieme alla collega Sala. “Attraverso questa esperienza imparano a gestire davvero una società, acquisendo competenze che potranno poi spendere nel mondo del lavoro, dopo la scuola”.
Il filtraggio della cenere. Sotto la pesatura
Concretamente, una volta setacciata per eliminare eventuali corpi estranei, viene mischiata con una predeterminata quantità d’acqua per poi essere portata a bollitura. Lo scopo è quello di estrarre, a caldo, la lisciva. Dal composto, lasciato decantare, viene poi prelevata la parte liquida, utilizzabile appunto come detersivo, “aggiustando” il PH in base al materiale sul quale si vorrà poi usarlo, per renderlo meno basico e dunque meno “aggressivo” per le superfici più delicate. Ciò che resta sul fondo, la parte dunque più melmosa, residuale rispetto al resto, se essiccata può poi diventare a sua volta detersivo ma in polvere, ideale, paradossalmente, proprio per la pulizia di stufe e caminetti da cui l’intero processo è partito.
Un'altra fase della lavorazione
Il 16 maggio poi, il progetto entrerà nella fase clou: il Fiocchi parteciperà infatti a Milano alla fiera-competizione riservata alle imprese Green Jobs: i ragazzi dovranno occuparsi dell’allestimento di un vero e proprio stand confezionando anche una video presentazione del loro “Wood Ash GJ”, con l’illustrazione dell’attività svolta da esplicare anche live dinnanzi ad una giuria. Il vincitore – decretato sommando anche i voti ottenuti online – parteciperà poi ad un evento europeo.
Il prodotto finito
A.M.