Pescate: in tantissimi sul lungolago per ''Il percorso delle fiabe'' in 12 postazioni a cura dei Papà
Pescate come Disneyland. Grande successo all’esordio per “Il percorso delle fiabe” firmato dall’Associazione dei Papà, che nella serata di sabato 27 aprile ha portato sul lungolago migliaia di persone, esattamente come in occasione degli altri eventi del sodalizio, prima fra tutti la festa di Halloween ormai celebre anche fuori provincia.


12 le postazioni allestite lungo la pista ciclopedonale tra il Parco La Punta e l’Addio Monti, in cui grandi e piccini si sono trovati a tu per tu con i personaggi delle più famose fiabe, da Maga Magò e Mago Merlino – impersonato niente di meno che dal presidente dell’Associazione dei Papà Domenico Marrazzo – ai buffi protagonisti de “La fabbrica di cioccolato” di Willy Wonka, compresi il piccolo Charlie, fortunato vincitore dell’ambitissimo biglietto dorato, e gli Umpa Lumpa danzanti.
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Pochi passi ed ecco la principessa Aurora – la bella Addormentata (in questo caso sul lago) – con il suo amato Filippo, nonché Re Artù alle prese con la sua spada conficcata nella roccia, che i bambini più impavidi e “forti” si sono divertiti ad estrarre; non potevano mancare, poi, Cappuccetto Rosso, salvata dal cacciatore dalle grinfie del lupo cattivo, così come Peter Pan sul vascello del temibile Capitan Uncino con la vivace Trilly e la dolce Wendy.


E ancora, a Pescate sono arrivati anche Shrek e Fiona direttamente dal “Regno di molto molto lontano”, mentre Pinocchio e Geppetto hanno trasformato una piccola area del Parco La Fornace in una falegnameria a cielo aperto. Parco La Fornace “condiviso” anche con i “folli” personaggi di Alice nel Paese delle Meraviglie, con un folto gruppo di giovanissime ballerine che hanno intrattenuto adulti e bambini con movimentate esibizioni a ritmo di musica.


A chiudere il lungo percorso la principessa Jasmine direttamente dall’Oriente, Biancaneve e i sette nani alle prese con la strega cattiva e la sua mela avvelenata, Mary Poppins sospesa – letteralmente – a mezz’aria con il suo ombrello e, infine, Aquaman, sul pontile nel bel mezzo del lago con il suo tridente dorato.
Scattate le (numerose) foto di rito, grandi e piccini hanno poi proseguito la festa al Parco Addio Monti, dove sono stati allestiti i giochi gonfiabili e un punto ristoro con panini, patatine, dolciumi, ciambelle e zucchero filato. Il tutto nella splendida cornice verde affacciata sul lago, che ha contribuito a modo suo alla creazione di uno scenario davvero da favola. Decisamente soddisfatto per la partecipazione complessiva e il successo riscosso dall’iniziativa alla sua prima edizione anche il sindaco di Pescate Dante De Capitani, presente sul lungolago insieme alla sua vice Miriam Lombardi per verificare di persona, come di consueto, che tutto filasse per il meglio e che l’evento si svolgesse nelle condizioni di massima sicurezza.


Anche in questa occasione, comunque, è stato ingente il dispiegamento di forze voluto dal primo cittadino: la pista ciclopedonale è stata infatti attentamente presidiata da una quindicina di City Angels, mentre a regolare la viabilità e a “sorvegliare” i parcheggi nelle aree vicine sono stati gli agenti di Polizia Locale e i volontari comunali. Ha risposto “presente”, infine, anche la Croce Rossa di Lecco. Parte dell’incasso sarà destinato, ancora una volta, al fondo per le famiglie bisognose di Pescate, gestito direttamente dal sindaco e dai suoi collaboratori. Le fiabe, del resto, servono proprio a questo, a rendere la vita più bella e “magica”, come ha dimostrato anche lo spettacolo di fontane danzanti che ha concluso nel migliore dei modi la serata odierna.

Don Matteo e don Andrea con il presidente dell'Associazione dei Papà Domenico Marrazzo nei panni di Mago Merlino
Il prossimo appuntamento con l’Associazione dei Papà – composta da genitori pescatesi impegnati a livello volontario nell’organizzazione di eventi ricreativi per bambini e famiglie – è fissato per il prossimo 1° giugno, quando il Parco Addio Monti ospiterà il party a tema anni ’80-’90, ormai un altro grande “classico” del sodalizio.
B.P.