Lecco: inaugurata la mostra ''Liberi di respirare: Amianto Killer''
La mostra ''Liberi di respirare: Amianto Killer'' inaugurata quest’oggi, venerdì 31 maggio, presso la Torre Viscontea di Lecco - realizzata col Gruppo Aiuto Mesotelioma e dal Liceo Artistico Medardo Rosso in collaborazione con il Comune, il Sistema Museale Urbano Lecchese e API Associazione Piccole Imprese Lecco - ha come obiettivo quello di sensibilizzare e informare i cittadini della nostra provincia sui rischi correlati all’esposizione all’amianto in un territorio in cui è ancora importante la presenza del pericoloso materiale in edifici e strutture pubblici e privati.
Alcune immagini del pomeriggio alla Torre Viscontea
L’esposizione costituisce l’ultima tappa di un progetto per attirare l’attenzione della popolazione sui rischi derivanti dall’uso dell’amianto e della sua esposizione. Le opere realizzate dai ragazzi dell’indirizzo grafico del Liceo Artistico Medardo Rosso, si inseriscono in un più articolato progetto di sensibilizzazione che nella giornata di sabato 25 maggio ha portato in scena un flash mob organizzato dal Gruppo Aiuto Mesotelioma e dagli studenti nel centro storico della nostra cittadina. Per l’esposizione i ragazzi hanno lavorato con l’aiuto di professionisti e col supporto dei professori hanno creato delle opere d’arte di stampe a secco, con tornio calcografico talora colorati a mano con acquarelli, che rappresentano l’evoluzione della mesotelioma. L’arte in questo caso ha ‘aggredito la realtà’, analizzandola e trasformandola per percepirla in modo più profondo. In particolare, il professore Cazzaniga ha spiegato la riflessione che ha accompagnato la realizzazione dei pezzi unici: “Il mesotelioma è un male sottile che piano piano affiora. Noi abbiamo cercato di lavorare passando da una tela quasi spoglia ad una esplosione di colori che rappresenta l’avanzare della malattia. Bisogna immaginare e trovare empatia con un lavoro artistico che ha spinto i ragazzi a riflettere sul modo migliore per rappresentare un problema così grande''.
Presente l’assessore alla cultura e alle politiche giovanili Simona Piazza che ha sottolineato l’importanza di una riflessione concreta che parta dai più giovani. ''Se l’amministrazione è accanto ad associazioni come il Gruppo Aiuto Mesotelioma sulla sensibilizzazione e sul fornire strumenti alle vittime di violenza è merito di tutti coloro che hanno portato un momento di riflessione in città su questo tema. Attraverso il linguaggio dell’arte avete la possibilità di esprimervi con libertà comunicando un pensiero ai cittadini. Credo che questo sia un tema importante e che per troppi anni è stato sottovalutato…Quello che voglio dire ai ragazzi è di continuare ad impegnarvi per il vostro futuro, per la vostra comunità. Continuate a credere nei vostri sogni. Grazie di cuore a voi studenti per la riflessione che avete portato''.
L’assessore all’ambiente Dossi ha approfittato dell'occasione per fornire degli aggiornamenti di carattere tecnico sulle bonifiche che avvengono nel nostro territorio. ''Presto riprenderanno i lavori per la bonifica del sito della Leuci. Voglio che sappiate che abbiamo la volontà di portare avanti tutto al meglio. Inoltre, abbiamo chiuso convenzioni speciali con delle aziende per rendere chiaro quanto costa intervenire con azioni di bonifica''.
L’iniziativa rappresenta anche un’azione concreta di cittadinanza attiva contribuendo alla diffusione della conoscenza dello “Sportello Amianto”, che fornisce supporto gratuito alle vittime dell’esposizione al materiale.
L’iniziativa rappresenta anche un’azione concreta di cittadinanza attiva contribuendo alla diffusione della conoscenza dello “Sportello Amianto”, che fornisce supporto gratuito alle vittime dell’esposizione al materiale.
Chiara Camagni