Lecco: Vincenzo Parolari sempre in bici al traguardo degli ottant’anni
Un settimanale locale, qualche anno fa, scriveva “Vincenzo Parolari, classe 1939, lecchese di San Giovanni, ha da sempre il ciclismo nel sangue: pedala ancora ogni mattina sul lungolago prima di aprire l’omonimo noto negozio di abbigliamento nella centralissima via Roma”. Peccato che nel giorno del suo 80° compleanno, essendo nato il 10 novembre 1939, Vincenzo non potrà pedalare sul lungolago sino a Pradello per una caduta rimediata nelle settimane trascorse in sella alla due ruote. Il suo passaggio in bici era ormai tradizionale, anche presso il Brick Tamoil, di lungo Lario Isonzo, dove non mancavano i saluti degli avventori, nel bar affidato alle “sorelline” Areta ed Erica.
Vincenzo Parolari
Oltre gli auguri di rito, che giungeranno a Vincenzo, in particolare, dalla sua famiglia con la consorte Lucia Garbagnati, sposata nel 1966, e dai figli Giansandro e Stefano, si aggiungono quelli di tanti tifosi lecchesi del pedale. Nella sua lunga attività ciclistica Parolari ha indossato le maglie della Vittoria di Airuno, del Moto Velo Club Lecco, del Pedale Monzese, della Lesmo Sovrana, dell’Erbese, ed altro ancora. “Le due vittorie più ricordate - ha dichiarato Vincenzo Parolari in un’intervista - sono state negli Allievi ad Arcore e nei Dilettanti a Dongo”.Parolari in corsa come dilettante di prima categoria con la maglia della Lesmo Sovrana
Un’altra volta dichiarò “Ricordo il campionato lecchese di ciclismo, che si gareggiava nei giorni dell’estate di San Martino, a novembre. Mi classificai 4°, ero in fuga solitaria, venni raggiunto ormai all’inizio del rettilineo conclusivo di corso Martiri; era il 1961, correvo per la Lesmo Sovrana, dopo aver indossato l’anno prima, la maglia del Pedale Monzese. Ricordo quel campionato, che venne vinto da Antonio Invernizzi, di Germanedo. Ci tenevo molto a quella vittoria, che mi mancò proprio nell’ultimo chilometro”.Auguri anche di tornare presto in bicicletta.
A.B.