Omologato il concordato dell'immobiliare del Tubettificio: 35.000 m² all'asta a Lecco

Il concordato 13/2018 è stato omologato: buone notizie per l’immobiliare Tubettificio Europeo srl in liquidazione, la società proprietaria dell’area di Pescarenico all’interno della quale aveva sede l’omonima spa, dichiarata fallita tre anni fa, con l’attività acquistata poi all’asta, per 4.1 milioni di euro, dal gruppo campano Tecnocap che, in linea con le clausole previste dai curatore Jessica Gianola e Piero Guerrera, ha mantenuto la produzione a Lecco, negli stessi spazi, sottoscrivendo un contratto d’affitto.
35 mila i metri quadri in pancia alla Tubettificio Europeo srl, sulla cui vendita si basa il piano concordatario. Un terzo dell’area è libera mentre i restanti due terzi – la parte industriale – è appunto in locazione alla Tecnocap che si è già fatta carico dell’attuazione, per conto dell’immobiliare con detrazione delle spese affrontate dal canone d’affitto, di parte del piano di bonifica dell’amianto già approvato dall’ATS.
L’asta per l’aggiudicazione del compendio si terrà il prossimo anno, come spiegato dall’avvocato Carlo Galli, legale della procedura.  Prevederà, con buona probabilità, la possibilità di “spacchettare” la proprietà in due lotti, lasciando a parte quei 10 mila metri quadri di terreno che, vista la posizione, potrebbero “ingolosire” acquirenti distinti rispetto agli interessati al sito produttivo e dunque – è facile immaginare – alla stessa Tecnocap che potrebbe acquisire il capannone fino ad oggi goduto dietro pagamento dell’affitto.
L’omologa del concordato Tubettifico Europeo fa seguito al medesimo “via libera” ottenuto dal piano Rex Supermercati spa in liquidazione (5/2018) con al successiva aggiudicazione di tutti i punti vendita per la bellezza di 25 milioni di euro ma anche a pesanti “stop” come quello che ha portato al fallimento della Aerosol Service Italiana srl di Valmadrera (6/2018) e prima ancora della Maggi Group srl di Olginate (1/2018), solo per citare i due nomi più conosciuti.