Calcio: a Lecco l'Erminio Giana di Gorgonzola, i bianco-azzurri ricordano un tenente degli Alpini
Si gioca sabato 23 novembre alle 20.45, in notturna, al Rigamonti Ceppi la partita Lecco-Giana. Quest’ultima è la squadra calcistica del Comune di Gorgonzola, città a 15 chilometri da Milano, nell’area metropolitana della “city”, con una popolazione di oltre 20.000 abitanti e dove il centro è attraversato dal Naviglio della Martesana. Quest’ultimo “percorso” ha fatto sì che la squadra sia tante volte chiamata “i ragazzi della Martesana”. La città di Gorgonzola dà il nome al famoso formaggio tipico, “piatto da non perdere per tanti buongustai”, che è formato da pasta cruda, latte pastorizzato e grasso, le cui screziature verdi sono dovute al processo di erborinatura. Il richiamo popolare del gorgonzola ha fatto sì che alla sagra cittadina del gustoso formaggio la società abbia voluto essere presente con uno stand dedicato alla storia della formazione locale.
La ricetta del formaggio tipico gorgonzola
E’ singolare la denominazione del club con le maglie bianco-azzurre, che è stato fondato nel 1909 e si chiamava allora Unione Sportiva Argentia. Ora è dedicato alla memoria di Erminio Giana, nativo di Gorgonzola, sottotenente del 4° Reggimento Alpini del Battaglione Aosta. Giana è medaglia d’argento al valor militare, caduto all’età di 19 anni durante la prima guerra mondiale 1915/1918, sul monte Zugna. La società bianco-azzurra è presieduta dal proprietario Oreste Bamonte, originario di Salerno, che ha il suo principale collaboratore in Angelo Colombo.
Un ricordo di Erminio Giana, decorato di medaglia d’argento
La Giana per oltre un secolo ha militato nei campionati di competizioni dilettantistiche provinciali e regionali sino al 2014, quando è entrata nel livello professionistico. Dal 2018/2019 figura nel girone B di serie C. C’è da sottolineare che è l’unica squadra di calcio della città metropolitana di Milano, non appartenente al capoluogo, nel settore professionistico, dove peraltro è la sola a portare come denominazione un antroponimo. E’ recentissima, nella storia della Giana Erminio, l’introduzione della mascotte, che è rappresentata da un leone in maglia bianco-azzurra, “copiato” dallo stemma araldico di Gorgonzola: leone anche presente nello stemma civico di Lecco.
Le maglie bianco-azzurre dell’Erminio Giana
Lecco ed Erminio Giana si trovano in vicine posizioni di bassa classifica. Nella dichiarazione rilasciata nello scorso mese di ottobre ad un quotidiano sportivo il tecnico Guido Ferrario ha dichiarato: “C’è una salvezza da conquistare con il DNA della vecchia guardia”. Il Lecco è reduce dalla trasferta di Pontedera che, a causa del maltempo, è stata rinviata e verrà probabilmente recuperata mercoledì 18 dicembre prossimo.
Una formazione delle vecchie glorie blucelesti
A.B.