Lo sport lecchese brilla ma al Bione dopo 4 mesi di cantiere tutto è fermo

Per Lecco è stata una domenica sportiva coi fiocchi, da ricordare. Il rugby Lecco ha portato a casa una grandissima vittoria in terra sarda contro il Capoterra, la Calcio Lecco ha vinto al Rigamonti Ceppi contro un avversario di tutto rispetto come il Novara e la Gimar Basket Lecco al Centro sportivo Bione ha battuto la Sangiorgese basket.

Peccato per lo spiacevole inconveniente a cui i tifosi blucelesti hanno dovuto assistere: lo stadio è rimasto completamente al buio per un presunto blackout elettrico e la partita è stata sospesa. Impianto di illuminazione collaudato solo pochi giorni fa. Parlando di sport e impianti sportivi mi chiedo se l'assessore ai lavori pubblici Valsecchi e l'assessore allo sport Nigriello siano stati di recente al centro sportivo Bione, e se stiano seguendo giorno per giorno i lavori dei 3 cantieri avviati lo scorso 4 settembre. Come si trova oggi il nostro centro sportivo del Bione? Dopo 4 mesi si possono ammirare solo cantieri aperti e tante macerie. Il campo da calcio non è concluso, la pista d'atletica completamente smantellata e degli spogliatoi nemmeno l'ombra.

Personalmente credo che qualcosa si sia fermato.  Chi vive quotidianamente il centro, mi ha segnalato che i lavori sono fermi da qualche mese. L'appalto prevedeva 91 giorni per la consegna dei lavori. Nel mese di ottobre qualche pioggia c'è stata, ma siamo praticamente all'anno zero.
L'amministrazione comunale dov'è? Fa la voce grossa solo nel momento del proclamo e poi se ne lava le mani?
Questo disastro ha un nome e un cognome. Grazie alla prima giunta Brivio e Brivio bis, Lecco ha perso tante opportunità, soldi e progetti. 

Le società sportive sono preoccupate. I lecchesi sono preoccupati e meritano sicuramente molto di più! Ma sono sicuro che arriveranno tempi migliori.
Andrea Corti, consigliere comunale Lega
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