La situazione del gruppo Pozzoli discussa in Regione

Il punto vendita di Lecco
La richiesta di convocare un'audizione era stata depositata dal Movimento 5 Stelle e firmata da Raffaele Erba. “Secondo quanto emerso dall'audizione di oggi, dei 250 dipendenti in organico 70 avrebbero trovato una nuova collocazione mentre 180 sono a rischio. “Pozzoli Food s.p.a.” ha confermato l'esistenza di una trattativa per la cessione dei 18 supermercati del gruppo ma al momento permane l'incertezza. In attesa che il Tribunale di Monza ammetta la richiesta di concordato, l'azienda possiede i requisiti per ottenere l'ammissione dei lavoratori alla cassa integrazione per cessazione" spiega lo stesso Erba. "Nel frattempo, ho chiesto in IV Commissione Attività Produttive di verificare se è già attiva l'anticipazione di cassa come avveniva fino a qualche anno fa in caso di crisi aziendali. Proprio negli ultimi giorni si sta discutendo di rifinanziare questa misura che potrebbe dare un po' di ossigeno ai lavoratori di “Pozzoli Food s.p.a.”.
Parla di “Situazione preoccupate ma in aggiornamento e che a tratti lascia intravedere un po’ di speranza" anche Alessandro Corbetta (Lega), anch'egli firmatario di una interrogazione urgenza sul tema. "La proprietà ha confermato che vi sono trattative in corso con almeno 4 diversi soggetti del settore per l’acquisto dei vari punti vendita e il mantenimento dei livelli occupazionali che oggi contano circa 185 dipendenti. La proprietà – spiega Corbetta - ci ha comunicato che attualmente sono 12 i punti vendita già chiusi, mentre i 6 tuttora aperti chiuderanno nelle prossime settimane una volta esaurite le scorte di magazzino presenti. Continueremo – conclude Corbetta - a monitorare la situazione, consci che le strutture competenti di Regione Lombardia sono in continuo contatto con le parti in causa e con la speranza che le trattative di vendita si chiudano in maniera positiva per i 185 dipendenti e i 18 punti vendita sparsi sul territorio lombardo.”
