Sembrerebbero esserci "incomprensioni" circa una compravendita - probabilmente di un capo d'abbigliamento "tarocco" - all'origine del violento alterco poi sfociato in rissa che ha tenuto banco per un'oretta, nel tardo pomeriggio odierno, in via Fratelli Cairoli - e dunque in pieno centro - sedata solo con l'arrivo in posto della Polizia, chiamata a più riprese da semplici passanti e negozianti preoccupati per quanto stava accadendo dinnanzi ai loro occhi.
Protagonisti del litigio culminato in una serie di "legnate" impartite l'un l'altro sembrerebbero essere stati due cittadini stranieri, probabilmente nordafricani che, prima di arrivare alle mani, si sarebbero scambiati accuse reciproche circa un presunto acquisto.
Piuttosto accesi sono apparsi gli animi, con il coinvolgimento anche di ulteriori soggetti rispetto ai due litiganti iniziali, all'arrivo della prima Volante poi raggiunta da altri due equipaggi impegnati a far chiarezza sul "fattaccio" allontanando chi fomentava la rissa e raccogliendo invece le testimonianze dei "duellanti" e di quanti potessero aiutare a decifrare l'accaduto.
A scopo precauzionale, visti i dolori lamentati da almeno uno dei due coinvolti, è stato inoltre richiesto l'intervento di un'ambulanza ma non si è andati oltre ad un solo codice verde. Spetterà ora agli operanti ricostruire la dinamica dei fatti - che in un pomeriggio prefestivo, con i saldi invernali in corso, ha attirato la curiosità di innumerevoli passanti - e attribuire eventuali responsabilità.
A.M.
