Anche da casa il maestro Caccialanza fa cantare i 'suoi' bimbi. Filastrocca al virus
La musica come “medicina” terapeutica. Mai come in questo periodo ci siamo improvvisati cantanti per allentare la tensione della quarantena e viaggiare così nello spazio e nel tempo pur rimanendo fermi. C’è chi si ritrova sui balconi di casa e chi preferisce i canali social. Insomma, qualunque sia il mezzo e il destinatario, la musica si riconferma ancora un veicolo potentissimo per continuare a sentirsi, nonostante tutto, vicini.
Il maestro Giuseppe Caccialanza
Lo sa bene Giuseppe Caccialanza, noto maestro del lecchese, che ha fatto della musica il filo conduttore della sua vita.
Da 40 anni insegnante nelle scuole, proprio in questo periodo si è reinventato dal punto di vista tecnologico per continuare, da una parte il programma scolastico con i ragazzi delle medie; dall’altra essere vicino ai bimbi dell’infanzia e primaria.
E proprio considerando che per questi ultimi non sono previste lezioni online, ecco l’idea: continuare a comunicare con loro attraverso la musica, grazie a video pubblicati sul canale YouTube con le canzoni già fatte in classe e altrettante nuove. “Ciao bambini!” iniziano cosi e con un grande sorriso tutti i video pubblicati. Inutile dire che, proprio perché online, sono già diventati fruibili a molti. “Ho avuto riscontro da molte mamme, anche di bambini che non frequentano le scuole a cui erano indirizzati i video, che mi chiedevano di farne altri perché erano piaciuti molto e tutti cantavano volentieri” ha spiegato il maestro Caccialanza.
E così i video, inizialmente 1 ogni 3 giorni, sono diventati 1 al giorno, “ e ricevo anche reclami se non pubblico quotidianamente” ci ha svelato con un sorriso. Video per bambini, ma anche per adulti. Diverse sono infatti le richieste di canzoni personalizzate, come quella di una figlia che per il 45esimo anniversario di matrimonio dei genitori ha voluto regalare loro la stessa marcia nuziale cantata, oggi come anche all’epoca, dal maestro Caccialanza. “La musica è terapeutica, ti riempie la giornata, ti fa cantare. Porta allegria, gioia, e in questo periodo ne abbiamo tutti bisogno”. Ogni canzone è diversa e, in qualche caso, ha bisogno anche di una seconda voce. Come fare quindi? Semplice, sdoppiandosi! “Per la scuola primaria Oberdan di Belledo ho sperimentato la modalità a due voci, riuscendo ad unire due ‘me’ in video per creare l’effetto corretto. Il risultato è stato un video simpatico che coinvolge sia genitori, sia bambini”. I video per ora pubblicati sono oltre decina, ma il maestro Caccialanza continua a registrare in base al programma scolastico e ad eventuali altre richieste per poter restare sempre insieme ai “suoi bimbi”. Proprio per Pasqua, mentre alla medie ha organizzato una tombolata con strumenti musicali, per i più piccoli ha previsto una sorpresa. Eccola:
Per poter vedere tutti i video registrati, è possibile
accedere al canale YouTube del maestro Giuseppe Caccialanza:
accedere al canale YouTube del maestro Giuseppe Caccialanza:
