Occhi all'insù verso gli aerei militari in volo da giorni nei cieli tra lecchese e comasco
Proseguono da due giorni brevi voli di prova dell'aereo militare multiruolo M-346 FA sopra i cieli del lecchese e del comasco. Nella mattinata di mercoledì 15 aprile un velivolo M-346 è decollato dalla pista di Venegono Superiore - in provincia di Varese - dove l'aereo viene prodotto dall'azienda Leonardo. Da lì ha raggiunto i cieli al confine fra le province di Como e Lecco. Qui ha realizzato una serie di passaggi a bassa quota che hanno avuto la loro punta estrema fra Valmadrera, Civate, Sala al Barro e Villa Vergano. Numerosi anche i transiti sopra al lago di Annone e Oggiono, così come sui comuni di Bosisio Parini, Cesana Brianza e Erba. Una presenza, quella dell'areo militare M-346, che è durata diversi minuti e non è passata inosservata agli occhi di molti cittadini dei comuni della zona.
Le mappe che mostrano le traiettorie compiute ieri e oggi dai velivoli
L' M-346 è un velivolo d'addestramento militare. Viene prodotto in diverse varianti, ed è già stato adottato da diverse forze aeree straniere grazie ai costi ridotti di esercizio e all'avanzatissima tecnologia avionica di cui è dotato. Quello avvistato nella mattinata di mercoledì 15 aprile sopra il lecchese è, molto probabilmente, un esemplare della versione "FA" acronimo di "Fighter Attack". Non si tratterebbe quindi della versione di addestramento ma, di quella d'attacco. Si tratta di una versione del velivolo fra le più recenti, presenta tre anni fa. Alle estremità delle ali risultavano chiaramente visibili i simulacri di due missili aria-aria AIM-9L Sidewinder, parte dell'armamento che l' M-346 FA può utilizzare. La "Fighter Attack" è dotata anche delle più avanzate tecnologie radar e di guerra elettronica. Pregio di questo velivolo è anche la presenza dei comandi fly-by-wire digitali, che consentono una manovrabilità particolare.
Lo "spettacolo" si è poi riproposto nella tarda mattinata odierna. Questa volta il velivolo, decollato sempre dalla provincia di Varese, si è spinto fino ai cieli sopra i comuni compresi fra Brivio e Olginate per poi intraprendere una serie di passaggi sul lago. Almeno uno è stato il sorvolo completo del Triangolo Lariano fra Como, Bellagio e, ancora una volta, l'oggionese. In questa zona è stato notato distintamente intorno alle ore 11. Un secondo passaggio sopra il lago di Lecco è stato interrotto all'altezza di Bellagio, quando l'areo ha invertito la rotta e fatto rientro a Varese.
L.A.