Lecco: la Giunta gioca d'anticipo, già affidato l'incarico per il ''Villaggio di Natale''

Un'immagine del "Villaggio di Natale" di qualche anno fa
Con la procedura andata deserta, l'Amministrazione Comunale si era appoggiata "last minute" alla International Group, la stessa Srl alla quale è stata affidata l'organizzazione del mercatino in centro anche per le prossime festività, in questo caso con un buon margine di anticipo, ancora in piena estate.
"Abbiamo preferito muoverci ora per evitare contrattempi e non mettere in difficoltà chi verrà dopo di noi, cercando di assicurarci fin da subito un buon numero di espositori di qualità considerando che solitamente molti di loro definiscono la propria partecipazione a questo tipo di eventi già da settembre" ha spiegato il vice sindaco e Assessore al Turismo di Lecco Francesca Bonacina. "Quella della International Group Srl è una proposta a costo zero, che quindi non richiederà ulteriori spese a carico del Comune: siamo soddisfatti di questa collaborazione".
Nel frattempo sono in fase di definizione anche le altre iniziative che - Covid permettendo - contribuiranno a creare il clima natalizio in centro, con l'intento di replicare "la positiva combinazione che ha riscosso tanto successo lo scorso anno". Sembra già certo, a tal proposito, il ritorno delle "Luci su Lecco", le spettacolari proiezioni che nel dicembre 2019 avevano attirato in città migliaia di persone, in un'atmosfera davvero unica e suggestiva: confermata, infatti, la collaborazione con il Comune (fondamentale in termini economici) dell'Associazione "Amici di Lecco" che, insieme ai commercianti e ad altri partner, tornerà ad illuminare piazza Cermenati e XX Settembre, ampliando ulteriormente la proposta; sarà indetta a breve, inoltre, anche la gara per l'allestimento della pista del ghiaccio in piazza Garibaldi.
"Abbiamo accantonato alcune risorse anche per la festa di Capodanno, in attesa di capire che cosa potrà essere effettivamente organizzato" ha concluso Francesca Bonacina. "Tutto sarà da commisurare agli sviluppi dell'emergenza sanitaria, che potrebbero costringerci a scelte diverse come per il Festival delle meraviglie a bassa quota in partenza proprio quest'oggi: per il momento non ci resta che tenere le dita incrociate".
