Dervio: Insieme attacca Cassinelli sul suo 'portaborse'. Ma Cipelli lo faceva a Esino

Flavio Cipelli
“Abbiamo espresso un voto nettamente contrario alla variazione di bilancio che destina risorse comunali (pari a 2.700 euro al mese) per la creazione di un "ufficio di staff" del sindaco, cioè un organo prettamente politico, solitamente presente in comuni di ben altre dimensioni, per il quale è prevista l’assunzione di un collaboratore scelto direttamente dal sindaco stesso, senza procedure di concorso, che verrà adibito a funzioni che abbiamo chiesto di conoscere ma che non ci sono state adeguatamente spiegate” spiegano in una nota i consiglieri di minoranza. “Pensiamo che per il Comune di Dervio sia invece molto più importante ripristinare la figura del principale garante della legalità dell'azione amministrativa, cioè di un segretario comunale a tempo pieno, al quale invece la nuova amministrazione ha volutamente rinunciato subito dopo il suo insediamento, causando grossi problemi al funzionamento della macchina amministrativa che non potranno certo essere risolti dal "portaborse" del sindaco”.
Non si è fatta attendere la replica di Cassinelli che ha bollato quella diffusa dall'opposizione come una “falsa notizia”, a partire dal compenso previsto per il suo nuovo collaboratore.
“La persona - che non si sa ancora chi è - verrà inquadrata con un contratto di 18 ore in categoria B3 o C1. Questo significa che prenderà circa 700 euro al mese di stipendio. Con i contributi e il resto saremo attorno ai 1.100 - 1.200 euro mensili. Questo è stato fatto perchè ci sono delle carenze di personale in Comune che sono dovuto alla gestione del personale avvenuta in questi anni” dichiara l'attuale borgomastro. “Questo è il dato tecnico incontrovertibile. L'altro aspetto è invece politico. L'ex sindaco Vassena e il consigliere Cipelli fanno un comunicato giudicando una cosa immorale, fuori luogo, avere un ufficio di staff in un Comune così piccolo. Mi devono però allora spiegare perchè il consigliere Cipelli era stato assunto al comune di Esino... nello staff del sindaco. E questo due anni fa. La minoranza vede la pagliuzza nell'occhio dell'altro e non la trave nel suo perchè nel caso specifico un membro di minoranza prendeva lo stipendio da staff di sindaco non in un comune da 2.700 abitanti ma di 900”. A riprova delle sue affermazioni Cassinelli ha diffuso la pagina LinkedIn del componente della minoranza, in cui spiega di essere stato "collaboratore nell'ufficio di staff del sindaco", "cosa più che legittima perchè serve a far funzionare bene il comune, per la cittadinanza” chiarisce ancora il borgomastro derviese. “Però se è funzionale a Esino mi chiedo perchè non debba essere funzionale a Dervio. Perchè – la risposta che Cassinelli si è dato da solo - loro (l'opposizione ndr) devono sempre far polemica per far polemica”.
