Lecco: si recupera la Pro Vercelli, Pissardo non sarà tra i pali

CALCIO SERIE C GIRONE A
RECUPERO 35^ GIORNATA: PRO VERCELLI – LECCO

Il recupero Pro Vercelli-Lecco di domani al “Piola” (ore 15,00) si svolgerà regolarmente come da disposizioni della Lega. Il match, programmato per il 21 aprile, era stato rimandato causa diverse positività al Covid riscontrate tra i piemontesi.
Parola al campo, dunque, per una sfida fondamentale in ottica playoff. Gli aquilotti arrivano dal match interno pareggiato con l'Olbia (1-1) nel corso del quale sono emerse le solite difficoltà della squadra a finalizzare la manovra. Nonostante gli ultimi risultati sfavorevoli, l'obiettivo di issarsi al terzo posto non è del tutto tramontato. Una vittoria contro la Pro Vercelli, a + 4 sugli stessi blucelesti, potrebbe ravvivare le residue speranze di aggancio, anche se, oggi come oggi, l'ipotesi più plausibile è il quarto posto.
“ Dobbiamo andare a Vercelli per non perdere, senza però rinunciare al nostro gioco come abbiamo sempre fatto – ha asserito l'allenatore Gaetano D'Agostino in videoconferenza –  Il pareggio non è risultato preventivo. Cercheremo di vincere.  Saranno fondamentali i duelli e l'aggressività. E' una partita da giocare a viso aperto. Se aspetti la Pro Vercelli, cercando di contenerla, il rischio è dover sostenere i loro ritmi alti, soprattutto nei primi 20'.  Domani sarà una tappa importante poiché un risultato positivo ci permetterà di scavalcare la Pro Patria e raggiungere il quinto posto. La gara dell'andata tra Lecco e Pro Vercelli è stata una delle più belle del girone. Domani entrambe le squadre non saranno al completo. Peccato”.
Difficile prevedere lo schieramento della Pro Vercelli che rientrerà nell'agone dopo due turni di stop forzato.  
“Non sappiamo ancora nulla dei giocatori vercellesi in quarantena, è un rebus – ha detto il mister lecchese - Abbiamo comunque preparato la partita in base ai principi di gioco e ai concetti degli avversari. Credo che la mentalità di mister Francesco Modesto non cambi al di là degli interpreti utilizzati”      
In merito al rush finale del campionato: “Tranne qualche squadra già in vacanza, molto resta ancora aperto, sia per quanto riguarda la promozione diretta sia per ciò che concerne retrocessioni e griglia playoff”.     
Costruita per disputare un buon torneo, la Pro Vercelli terza con 61 punti, è andata oltre le previsioni. Squadra  compatta, si basa su una difesa robusta (28 gol subiti) ben supportata dal centrocampo. L'attacco, con 45 centri all'attivo è uno dei più forti del girone. Quasi la metà di queste realizzazioni sono firmate dal tandem offensivo formato dal centravanti Gianmario Comi, scuola Torino e Milan (12 centri) e dal trequartista Mattia Rolando (10). Negli altri reparti, agiscono giocatori d'esperienza e prospettiva, come i difensori Masi (90 presenze in B) e Hristov ( nazionale A bulgaro),  i centrocampisti Rizzo (61 partite in A con Bologna e Sampdoria), Emmanuello ( in B con la stessa Pro Vercelli) e Nielsen, danese con trascorsi nel Verona (serie B) e Pescara (A e B). Il rendimento casalingo è di  9 successi, 5 pari e 3 sconfitte, patite per mano di Pro Sesto, Livorno e Alessandria.
Nell'ultima gara giocata, lo scorso 8 aprile, la Pro Vercelli ha vinto in trasferta contro l'Albinoleffe per 3-1, riscattandosi in parte dalle due sconfitte consecutive rimediate contro il Livorno al “Picchi” (2-1) e  l'Alessandria in casa (1-0). In precedenza i bianchi avevano inanellato una serie positiva di quindici partite. Contro i bergamaschi, mister Modesto ha schierato dall'inizio: Saro; Hristov, Masi, Auriletto; Mezzoni, Nielsen, Awua, Gatto, Rolando, Costantino, Zerbin. Modulo: 3-4-3.  
Il match di domani profuma di storia. La prima sfida tra Lecco e Pro Vercelli si giocò nel campionato 1932/33 di serie C. Gli aquilotti affrontarono la formazione B, in quanto la squadra A, coronata da sette scudetti, rivaleggiava nella massima serie con le grandi. Il Lecco uscì con le ossa rotte in tutte e due le partite: 5-2 in Piemonte e 1-0 ai “Cantarelli”. Blucelesti e bianchi si rincontrarono in B nel 1946/47. Il Lecco affrontò la prima squadra vercellese, che nel frattempo era scesa di categoria, ma venne ancora volta battuto in entrambe le occasioni: 1-0 in Piemonte e 3-2 sotto il Resegone. Il duello si è poi riproposto varie volte in successive stagioni di serie C. Gli ultimi tre confronti  hanno fatto registrare una vittoria lecchese per 2-0 (Moleri e Chinellato) al “Rigamonti-Ceppi” l'1 settembre 2019, un pareggio per 1-1 (Capogna e Rosso) al “Silvio Piola” il 12 gennaio 2020 e un'altra affermazione interna degli aquilotti per 2-0 (Capogna e Iocolano) nel match di andata casalingo giocato lo scorso 19 dicembre.
In vista dell'impegno di domani, D'Agostino ha dispensato qualche pillola di formazione: “Abbiamo recuperato Liguori che sarà in panchina – ha affermato -  Giocheranno dal 1' Capogna, Masini, Lora e Bolzoni. Quest'ultimo sostituirà Marotta che tirerà al fiato. I casi Covid nel gruppo? Si stanno rispettando i giorni di quarantena Se qualcuno tornerà negativo verrà con noi a Lucca domenica prossima”. A  proposito di Doudou Mangni, ancora ai box per infortunio: “Lo stiamo tenendo fuori perché accusa dolore al tendine d'achille. L'infortunio risale al match con la Juventus di due mesi fa. Ho preferito fermarlo, in attesa che guarisca per averlo in forma, magari già domenica. Intanto si sta allenando con i fisioterapisti. Non ha senso schierarlo a mezzo servizio”.  A Vercelli sarà assente il portiere Marco Pissardo, uscito domenica per un  infortunio muscolare. “Marco ha eseguito la prima visita di controllo, però non è stata del tutto attendibile. Troppo fresco il problema  - ha spiegato il mister – Qualcosina c'è. Spero che possa rientrare in tempo utile per i playoff”.  Pissardo sarà sostituito da Borsellini che domenica ha debuttato con la maglia bluceleste.
La partita sarà diretta dall'arbitro Paolo Bitonti di Bologna.
Infine non poteva mancare un parere sulla nascente Superlega, progetto che rischia di squassare il mondo del calcio internazionale. “Esistono i poteri forti e prevedo uno scontro tra titani - ha analizzato D'Agostino ex centrocampista con 238 presenze in A e 27 gol e 5 maglie della nazionale maggiore -  La bellezza del calcio è la sua capacità di proporre sfide come Real Madrid- Atalanta, magari con la squadra più piccola capace di battere la più forte. Si sta portando avanti il potere economico e non la passione e l'entusiasmo. Si accentueranno le differenze, con una classe ricca, una media e una povera”.  

Classifica: Como 69, Alessandria 68, **Pro Vercelli e Renate 61, Pro Patria e *Lecco 57, Albinoleffe 53, *Pontedera 50, *Juventus U23, Novara e Grosseto 48, *Olbia 45, Piacenza, Pergolettese e Carrarese 43, Giana Erminio 40, Pro Sesto 39, Pistoiese 31, Lucchese 28, Livorno 25 (- 8 punti di penalizzazione)  

**  due partite da recuperare
*    una partita da recuperare
R.F.
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