Medaglia d'Oro per l'ingegnere Roberto Castelli - lecchese nato in una famiglia impegnata nello stesso ambito professionale (due zii, un cugino e un figlio fanno lo stesso lavoro) e Ministro della Giustizia dal 2001 al 2006 - a 50 anni dalla Laurea in Ingegneria meccanica al Politecnico di Milano. Specializzato in acustica, ha ricevuto il riconoscimento stamattina, dalle mani del Presidente dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Lecco Gianluigi Meroni.
Roberto Castelli e Gianluigi Meroni
Nel corso della sua lunga carriera, Roberto Castelli ha lavorato per più di tre decenni nel campo dell'acustica applicata, inizialmente come direttore tecnico alla Lafranconi di Mandello, in seguito come libero professionista e imprenditore nei sistemi di controllo del rumore, nella sicurezza in fabbrica, nella consulenza e nel rilascio di certificazioni ed omologazioni CE. Già consulente tecnico d'ufficio presso il Tribunale di Lecco, tra le altre cose è stato anche docente presso il Polo territoriale di Lecco del Politecnico di Milano, facendosi conoscere anche in qualità di autore di alcune pubblicazioni e corsi di formazione. Una carriera, questa, a cui Castelli ha affiancato fin dalla metà degli anni Ottanta l'impegno politico tra le file della Lega, che lo ha visto assurgere al Ministero della Giustizia nel secondo e poi nel terzo Governo Berlusconi, dopo essere stato rieletto per la quarta volta in Parlamento nel 2001.
"Al di là delle cariche pro tempore che si possono ricoprire, l'habitus di Ingegnere lo porti tutta la vita, e ne sono molto orgoglioso" ha commentato quest'oggi al momento della consegna della Medaglia d'Oro.