Lecco, l'arte come strumento di benessere nei 'Quartieri del Terzo Paradiso': al via gli eventi del progetto 'Attiviamoci'
Arte e cultura intese come strumenti di coesione e costruzione di comunità, ma anche di "mobilitazione" del territorio e di benessere, sia individuale che collettivo: è questo il filo conduttore del ricco programma di eventi inclusi nel progetto "Attiviamoci/Impliquons-nous", in partenza a giugno dopo essersi aggiudicato il Bando per la Cultura 2020 di Fondazione Cariplo e che vede quali partner principali il CRAMS, ATS Brianza e l'ASST di Lecco, realtà solitamente al lavoro in contesti diversi, in maniera autonoma, ma in questo caso unite intorno all'ambizioso obiettivo di creare "una città che cura, una città del futuro".

Cinzia Ghirardello e Danilo Spada
Come già accennato, il "fil rouge" del palinsesto di "Attiviamoci/Impliquons-nous" è dunque l'arte come pratica di vita, benessere e salute, portata direttamente tra i cittadini.

L'assessore Simona Piazza
E sarà così fin dall'esordio, affidato al Festival dei Cantieri Teatrali con la direzione de "Lo Stato dell'Arte", che per sei giorni - dall'1 al 6 giugno - proporrà eventi nelle corti e nei giardini dei QTP: in scena, nel dettaglio, due rappresentazioni shakespeariane (Otello PoP TrAgEdY e Macbeth Banquet, rispettivamente il 4 alle 20.30 nella Chiesa di Sant'Alessandro di Belledo e il 6 allo stesso orario nella Taverna ai Poggi di Acquate), uno spettacolo di strada (il 5 giugno alle 18.00 presso l'Oratorio di Bonacina) con il clown Miloud Oukili della Fondazione Parada di Bucarest, che terrà anche un atelier sull'arte aperto a 15 partecipanti, l'incontro "Libertà è... Giorgio Gaber" (il 5 alle 20.30 in via Magnodeno 10) e un concerto tra gli orti nel Parco dei Profumi di Falghera a cura della Compagnia Alma Rosè, previsto per il 6 giugno alle 18.00.

Alberto Bonacina
"Vogliamo coinvolgere direttamente le persone nel teatro, per farne un vero strumento di coesione sociale" ha ribadito Alberto Bonacina de "Lo Stato dell'Arte", riprendendo quanto già sottolineato da Cinzia Ghirardello del CRAMS - con il direttore scientifico Danilo Spada - e dall'assessore del Comune di Lecco Simona Piazza. "Questo progetto, come già "Arte Vaga_Mente", che si sta avviando alla conclusione, si pone come obiettivo quello di "mobilitare" il territorio, di riattivarlo dal punto di vista sociale e culturale" ha sostenuto quest'ultima. "Da parte della nostra Amministrazione non c'è soltanto un sostegno economico, ma una collaborazione convinta a favore dell'intero tessuto cittadino, e in particolare dei rioni più lontani dal centro".

Angelo Riva
"Si tratta di un progetto ambizioso, pensato sul lungo termine, che punta a integrare l'arte - e in generale una componente non monetaria - all'interno della contabilità territoriale" ha aggiunto il portavoce della rete dei QTP Angelo Riva. "Uno studio condotto dall'OMS, infatti, ha dimostrato che gli investimenti in campo artistico-culturale comportano un significativo risparmio per la sanità e la spesa pubblica, migliorando la qualità di vita delle persone: è proprio da questa consapevolezza che, negli scorsi anni, il CRAMS ha presentato i due progetti europei Interreg Italia-Svizzera "Brainart" e "City4Care" - poi finanziati - e che ora sta portando avanti il "laboratorio" dei Quartieri del Terzo Paradiso, un percorso cercato in maniera analoga anche all'estero in Francia (a Saint-Denis a Parigi), in Svizzera (in due comuni nei pressi di Mendrisio) e in Irlanda (nella contea di Dublino)". Un plauso all'iniziativa è arrivato anche dal dottor Andrea Salmaggi, direttore del Dipartimento di Neuroscienze dell'ASST di Lecco, che ha sostenuto "l'importanza dell'arte, della musica e del teatro, quali strumenti agiti e fruiti, per la cura e il miglioramento di problemi acuti".

Tornando al calendario di "Attiviamoci", oltre ai Cantieri Teatrali partirà a giugno anche il Koko Camp, un programma di sei settimane di educazione creativa e di strada dedicato ai bambini dai 6 ai 14 anni, che tra le altre cose impareranno a costruire dei carretti - i cosiddetti "biròch" - con i quali gareggeranno durante l'evento conclusivo, in collaborazione con volontari, pensionati artigiani e imprese dei vari quartieri. Tra fine giugno e inizio luglio, poi, i QTP si animeranno a suon di percussioni con la seconda edizione di "Drum City", a cui seguirà il Festival "Baite filosofiche" che porterà "in alto" - fisicamente, ai Piani d'Erna, e "con il pensiero" - i cittadini che vorranno unirsi ai tanti ospiti e studiosi che per l'occasione arriveranno in città. Sul finire dell'estate, l'appuntamento sarà con la musica cantautorale grazie alla rassegna "I Re Nudi", in un connubio tra cinema e cibo in scena nei cortili dei palazzi popolari dei rioni. Il quadro si chiuderà con le "milonghe condominiali", destinate ai meno giovani nell'ambito di un più ampio programma di invecchiamento attivo, con l'auspicio di proseguire con ulteriori appuntamenti, a seguire, anche nel 2022.
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B.P.